Mendrisiotto

Hotel Cascata a Chiasso: c’è un’opposizione

Chiude in giornata la pubblicazione del progetto alberghiero nell’area dell’ex parco del Boffalorino, all’entrata nord della cittadina di confine

L’area interessata al Boffalorino
(Ti-Press)
7 marzo 2025
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C’è un'opposizione da parte di un privato al progetto alberghiero che dovrebbe sorgere nell'area dell’ex parco al Boffalorino di Chiasso. Almeno una, considerato che il termine di pubblicazione scade nella giornata di oggi, venerdì, e sul tavolo dell'Ufficio tecnico potrebbero arrivare ancora delle istanze nelle prossime ore.

Per il terreno edificabile che si affaccia sulla rotonda di Largo Kennedy e lambisce l’uscita autostradale che si innesta su via Como si annuncia, dunque, almeno un contrario. Passato di mano nel 2015 e da allora di proprietà di una società di Menziken, nel Canton Argovia, sul comparto disteso su una superficie di oltre 2’600 metri quadrati, i promotori della Fast Drive Invest prevedono di costruire un hotel, Cascata, nome che deriva dai giochi d'acqua previsti nell’investimento complessivo di 24 milioni di franchi, 18 dei quali per l’edificazione vera e propria del complesso.

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