Mendrisiotto

Polizia a Pasture sulle tracce di presunti ladri di biciclette

Gli agenti sono intervenuti ieri in serata nella struttura e hanno perquisito gli alloggi di alcuni ospiti. In manette due 16enni

Il Centro di Pasture
(Ti-Press)
27 ottobre 2023
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Sulle tracce di sospetti ladri di biciclette elettriche (e non solo), da nostre informazioni ieri in serata la Polizia cantonale – supportata dalla Comunale di Chiasso – è intervenuta al Centro federale d'asilo a Pasture. Intervento un attimo fa confermato da polizia e Magistratura dei minorenni e a seguito del quale sono stati arrestati due richiedenti l'asilo 16enni, un cittadino tunisino e un cittadino marocchino, entrambi residenti nel Mendrisiotto.

Rintracciati e identificati i presunti autori dei furti, l'inchiesta avrebbe condotto alla struttura federale e ad alcuni richiedenti lì alloggiati. Gli agenti avrebbero, quindi, proceduto a una perquisizione dei loro effetti personali all'interno del Centro. Rinvenuta a quanto pare merce di dubbia provenienza, a quel punto i sospettati avrebbero opposto resistenza. Ne sarebbe nata una colluttazione, a seguito della quale alcuni dei protagonisti sarebbero rimasti feriti, tra cui degli agenti.

Come riferisce la nota ufficiale, in una camera dell'edificio si trovavano i due giovani. Il 16enne tunisino, nonostante la richiesta di mantenere la calma, ha estratto dalla tasca un pezzetto di lamiera brandendolo in direzione di un agente. Due agenti sono riusciti a disarmarlo e a bloccarlo per ammanettarlo. In questo frangente il 16enne marocchino è intervenuto colpendo uno degli agenti con una gomitata al collo per poi essere anch'esso bloccato e ammanettato.

In base alle valutazioni mediche, un agente della Polizia cantonale ha riportato contusioni alla testa, un secondo agente della Polizia cantonale ha riportato delle escoriazioni alle braccia, mentre un agente della Polizia comunale di Chiasso una frattura alla mano destra.

Le ipotesi di reato nei loro confronti sono di violenza o minaccia contro le autorità e i funzionari, impedimento di atti dell'autorità e lesioni semplici. Il 16enne tunisino deve pure rispondere di furto, subordinatamente ricettazione.

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