La Città di Mendrisio verso un cambio di ‘look’ digitale

Un nuovo sito internet, la presenza sui social e una newsletter. La Città di Mendrisio intende rifarsi il ‘look’ digitale, invitando il Consiglio comunale ad accettare una mozione di Roberto Pellegrini (Udf, primo firmatario), Simona Rossini (Lega) e Massimiliano Robbiani (Lega), presentata l’anno scorso. "Nonostante il sito internet ufficiale della Città sia utile e abbastanza aggiornato, pare che sia ormai esteticamente e strutturalmente piuttosto vetusto se paragonato per esempio ai siti di Lugano e Bellinzona in particolare", scrivevano i mozionanti a nome del gruppo Lega-Udc-Udf. Veniva infatti sottolineata l’importanza di rimanere al passo coi tempi in fatto di comunicazione, ciò essendo presenti anche sui social network.

La mozione chiedeva l’aggiunta di un capoverso nell’articolo ‘Informazione’ del Regolamento comunale, ovvero: "Il Municipio provvede regolarmente alla comunicazione esterna e alla promozione della Città attraverso i principali social network e attraverso siti internet ufficiali della Città, occupandosi di mantenerli aggiornati e al passo con i tempi". L’esecutivo è d’accordo, afferma che "nel breve periodo sarà dunque fondamentale realizzare un portale per le cittadine e i cittadini, o enti, lo sviluppo dei canali d’informazione digitale, la formazione delle risorse umane e l’assunzione di una nuova figura che si occuperà dell’attuazione e della strategia di comunicazione verso le cittadine e i cittadini, le aziende e gli enti per informarli della presenza dei nuovi servizi e accelerare il tasso di affiliazione e utilizzo dei nuovi canali digitali".

La fase di sviluppo, indica l’esecutivo, sarà di cinque anni, dal 2023 al 2027. Dopodiché "i progetti dovranno essere mantenuti e attualizzati nel tempo". Il tutto è in linea con la strategia digitale della Città e dunque con il percorso d’innovazione ‘SmartxMe’ che ha come obiettivo di valorizzare le ‘Strategie Mendrisio 2035’. Viene inoltre ricordato che la legislatura 2021-2024 mira alla "digitalizzazione di alcuni processi rivolti alle persone affinché tutte e tutti possano accedere e richiedere determinati servizi comodamente da casa".

Prevista una figura professionale ‘ad hoc’

Per rendere possibile tutto ciò, il Municipio ritiene necessario "integrare delle nuove figure e aggiornare le competenze di alcune risorse". Nello specifico si prevede l’introduzione di una/un communication manager. Questa e le altre nuove funzioni che verranno messe in campo, "possono essere considerate come un investimento di transizione dall’attuale organizzazione analogica dell’amministrazione a quella digitale". Questo significa anche che probabilmente "alcuni canali di erogazione dei servizi (sportelli) saranno ridotti". Nel nuovo sito internet si vorrà infatti inserire l’area ‘sportello virtuale’.

Si conta che gli investimenti vengano compensati

L’investimento è inevitabilmente anche di carattere finanziario. Un tema che ha costituito un elemento di preoccupazione per la Commissione delle petizioni, che dopo aveva chiesto al Municipio il rapporto preliminare. Sulla base di quest’ultimo la Commissione si è detta favorevole alla proposta di Pellegrini e co-firmatari, la quale "si allinea agli intenti del Municipio soprattutto nella vicinanza alle persone e a garantire la vicinanza ente pubblico-cittadino". L’esecutivo evidenzia che "la Città dovrà mettere in campo sia risorse finanziarie, sia risorse in capitale umano", e annuncia che prossimamente licenzierà un messaggio municipale nel quale, tra le altre questioni, "saranno pure illustrati i possibili risparmi – a lungo termine – che il processo di digitalizzazione favorirà e che andranno a compensare gli investimenti di transizione".