Mendrisiotto

La Volpe si fa furba e segue il green

Nuovi progetti sostenibili al centro commerciale FoxTown a Mendrisio. Il gruppo Tarchini investe su centrali a legna e fotovoltaico

Il centro San Martino ha scelto il solare
(Gruppo Tarchini)
17 marzo 2022
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Due nuove centrali di teleriscaldamento a cippato di legna proveniente dai boschi ticinesi, allestimenti interni dell’ampliamento del centro commerciale e della passerella di collegamento all’edificio principale costruiti grazie al riutilizzo di legname proveniente dagli alberi abbattuti dalla tempesta Vaia, l’installazione di un impianto fotovoltaico e l’incentivazione di spostamenti ecosostenibili. La Città della Volpe investe ancora sul ‘green’. Silvio Tarchini, presidente e fondatore di Tarchini Group (nonché proprietario di FoxTown) ha reso pubbliche oggi, giovedì, le ultime iniziative alla presenza di personalità politiche e no, tra cui anche Claudio Zali, direttore del Dipartimento del territorio.

Centrali a cippato di legno

Oltre alla già inaugurata centrale di teleriscaldamento a cippato di legna indigena situata nei Centri Galleria di Manno, Tarchini Group in collaborazione con Gig Europe – società parte del gruppo – sta lavorando alla realizzazione di due ulteriori centrali: una a FoxTown Factory Stores di Mendrisio e l’altra nel Centro Nord Sud di Bioggio. I tre impianti sosterranno le attività forestali perché alimentati esclusivamente da legname ricavato dalle cure dei boschi del Canton Ticino. «Oltre il 50 per cento del territorio ticinese è ricoperto da boschi che necessitano di cure da cui derivano grossi quantitativi di legname che se usati a scopi energetici rappresentano un vettore a kilometro 0», spiega Mattia Marchese, direttore di Gig Europe. Il riscaldamento proveniente da questi impianti corrisponde a 135’820 metri quadri che ogni anno eviteranno l’emissione di 1’682’220 chili di CO2 (anidride carbonica, ndr), l’equivalente di emissioni prodotte da un’auto che percorre 11’981’637 chilometri.

Nuova vita agli alberi abbattuti

Anche per quanto riguarda l’edificazione della nuova ala di FoxTown, è stata scelta un’economia circolare e di riciclo. Infatti, per la realizzazione degli allestimenti interni, progettati dall’architetto Mario Botta, dell’ampliamento e della passerella che collegherà il nuovo edificio con quello principale, è stato riutilizzato legname proveniente dagli alberi abbattuti dalla tempesta Vaia, materiale che era stato considerato inutilizzabile.

Non manca il fotovoltaico

Sul tetto della nuova ala non mancherà un impianto fotovoltaico in grado di soddisfare, insieme agli altri impianti di Tarchini Group, il 98 per cento del fabbisogno elettrico di FoxTown. Il sistema a pannelli solari produce annualmente 3’071’000 kWh (pari ai consumi elettrici di 877 economie domestiche) ed evita l’emissione di 1’320’530 chili di CO2, che, ancora usando il paragone dell’auto, corrispondono alle quantità emesse da un veicolo a benzina che percorre 9’405’484 chilometri.

Incentivi per spostamenti ‘green’

«Per contenere le problematiche legate al traffico, alla viabilità e all’inquinamento è stato realizzato un collegamento diretto tra la stazione ferroviaria di Mendrisio San Martino e FoxTown – spiega Tarchini –. In questo modo gli amanti dello shopping che utilizzeranno il treno otterranno anche un ulteriore sconto del 10 per cento sul prezzo outlet nei negozi aderenti all’iniziativa ’Green Ticket’». Infine, Tarchini Group propone anche postazioni di ricarica per veicoli elettrici (16 in più situate nell’autosilo FoxPark rispetto alle 4 già esistenti) e una velostazione coperta e securizzata con 36 posti bici.

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