Mendrisiotto

Chiasso, contributo finanziario per la nascita di un figlio

La proposta arriva con una mozione presentata da tre consiglieri comunali del Ppd: ‘il calo demografico ci preoccupa’

Un contributo per favorire le nascite (archivio Ti-Press)
11 aprile 2021
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Introdurre un contributo finanziario di almeno 500 franchi per i domiciliati a Chiasso per ogni figlio nato o adottato. È quanto propongono i consiglieri comunali del Ppd Giorgio Fonio, Davide De Donatis e Patricia Wasser in una mozione al Municipio di Chiasso. “Siamo coscienti che questa misura, da sola, non risolverà il problema della denatalità nel nostro comune – spiegano –. Siamo però convinti che se vogliamo che Chiasso continui a essere una cittadina attrattiva per le famiglie, bisognerà mettere in atto tutta una serie di misure che la rendano attrattiva”. Negli ultimi anni la cittadina di confine sta registrando un calo demografico. Una situazione che “ci preoccupa, ancora di più se messo in correlazione alla diminuzione delle nascite, che da anni risulta essere uno dei mali del nostro cantone”. Numeri (tratti dai bilanci demografici diffusi dal Municipio di Chiasso a inizio anno) alla mano, la cittadina di confine è passata da 7'874 abitanti del 2019 ai 7'727 registrati a dicembre 2020. “Ha perso in sostanza 147 abitanti in un anno. Se prendiamo il 2018 come riferimento, il dato è ancora peggiore dal momento in cui la popolazione chiassese era di 8'114 unità”. Lo scorso anno a Chiasso ci sono state 41 nascite, due in meno al 2019 e 15 in meno rispetto al 2018.

L'esempio cantonale

La mozione prende spunto da quanto effettuato a livello cantonale dove, per frenare la diminuzione delle nascite, è stato introdotto un assegno del valore di tremila franchi per ogni bambino venuto al mondo. Richiesta che è stata estesa anche ai nuclei familiari che adottano un bambino o un ragazzo minorenne. “Il bonus bebè è riservato ai cittadini del Canton Ticino e non può essere richiesto da tutti. Il provvedimento stabilisce che per poter usufruire di questo incentivo, il nucleo familiare non debba contare su un guadagno annuo superiore ai 110mila franchi”. Solo le famiglie meno abbienti “possono avere accesso a questo benefit, che in molti casi di rivela fondamentale”. Le altre condizioni da rispettare sono il domicilio (o la residenza) dei genitori in Ticino al momento della nascita o dell'adozione del bambino fino a sei mesi dopo di questa, oltre che nei tre o nei cinque anni precedenti. A sei mesi dall'accoglimento del bambino, la sostanza netta deve essere inferiore a 400mila franchi.

La proposta per Chiasso

Come introdurre questo incentivo a Chiasso? Fonio, De Donatis e Wasser suggeriscono che “al momento della nascita o adozione del bambino, entrambi i genitori devono essere domiciliati a Chiasso”. Mentre per le altre condizioni “potrebbero essere applicate per analogia le relative disposizioni previste dal diritto cantonale”.

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