Mendrisiotto

Restaurato il monumento funebre a Vincenzo Vela

La popolazione potrà vederlo da vicino questo sabato al cimitero di Ligornetto. All'intervento e all'opera il Museo ha dedicato un volume

Prima del restauro (Ti-Press)
29 settembre 2020
|

Ridare dignità al monumento funebre a Vincenzo Vela. La missione della Città di Mendrisio era questa. Oggi si può dire che si è dato seguito a una necessità avvertita da diversi anni. A tal punto che la stessa popolazione potrà prendere visione del lavoro effettuato sotto la direzione di Walter Frutiger e Pierre Jaccard questo sabato nel corso della presentazione ufficiale al cimitero di Ligornetto. Se è vero che la cerimonia inaugurale, la mattina, è a invito - a presenziare saranno il Municipio, la direzione del Museo Vela e i restauratori -, nel pomeriggio, dalle 14 alle 17, si aprirà al pubblico nel rispetto delle misure di sicurezza dettate dal Covid-19. L'ingresso sarà da via Pessina, l'uscita sul lato a valle dell'oratorio di San Giuseppe.

Quella offerta agli abitanti di Ligornetto, ma non solo, è del resto una opportunità. Sabato, come si legge sul portale web del Museo, 'sarà così possibile ammirare il complesso monumentale che rappresenta Vincenzo Vela sul letto di morte (opera di Gottardo Induni), su cui poggia l’Ecce Homo del Vela stesso'. Per l'occasione il Museo ha deciso di dedicare al monumento un nuovo numero della collana 'Saggi sulla scultura' curato dalla direttrice Gianna Mina e da Giampaolo Baragiola. La pubblicazione ripropone il saggio che Dario Gamboni scrisse nel 1992. Al suo interno anche l'analisi di Giorgio Zanchetti sull'Ecce Homo e la descrizione, tappa dopo tappa, dell'intervento di restauro.

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE