Mendrisiotto

Chiasso conferma mercatino di Natale e luminarie

La proposta si trova anche sul tavolo del Municipio di Mendrisio, che prenderà un decisione nei prossimi giorni

La giornata di Chiasso non coinvolgerà solo Corso San Gottardo per garantire il distanziamento tra bancarelle e clienti (archivio Ti-Press)
7 settembre 2020
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«Ce la metteremo tutta per organizzare qualcosa di bello e positivo e allietare il Natale». Tra le manifestazioni che animeranno il centro cittadino di Chiasso (a Mendrisio la decisione verrà presa a breve) ci sarà anche il tradizionale mercatino natalizio. Il grosso punto interrogativo che fino a pochi giorni fa accompagnava la loro organizzazione è stato parzialmente sciolto. «Abbiamo ricevuto l'autorizzazione sine qua non – ci spiega il presidente della Società commercianti del Mendrisiotto (Scm) Carlo Coen –. Ovviamente tutto dipenderà dalla situazione sanitaria: se questa dovesse peggiorare, il mercatino potrà essere annullato in qualsiasi momento. Faranno ovviamente stato le ultime misure di protezione e restrizioni delle autorità». Una decisione definitiva verrà presa intorno alla metà di novembre.

Due impostazioni diverse

Una delegazione della Scm ha incontrato oggi il Municipio di Chiasso per presentare quello che sarà il programma dell'8 dicembre. Nei prossimi giorni toccherà all'esecutivo di Mendrisio chinarsi ed esprimersi sul progetto che è stato elaborato. Quello che si svolgerà a Chiasso «sarà un mercato diffuso – aggiunge Coen –. Complice l'emergenza sanitaria, abbiamo proposto un'impostazione logistica differenze». Le bancarelle, generalmente posizionate tra piazza Elvezia e piazza Municipio, toccheranno anche le vie laterali, includendo anche gli spazi antistanti il Tertianum e la piazza del Municipio, per raggiungere l'intersezione con il Cinema Teatro. «Un mercato più diffuso che, grazie a questi nuovi spazi, ci permetterà di ospitare tra i 150 e i 180 punti vendita – aggiunge il presidente della Scm –. E quindi di confermare i 180 espositori presenti l'anno scorso». Compito della Scm, a Chiasso come a Mendrisio, sarà quello di elaborare un piano di protezione sia per i venditori che per il pubblico, fissando delle misure ben precise. Passando a Mendrisio, il mercatino si terrà sabato 5 dicembre nella cornice di piazza del Ponte, quindi «per la prima volta» prima di quello di Chiasso. Scopo della giornata sarà quello di riunire artigiani e commercianti locali per vivere un momento di festa. Le bancarelle – potranno partecipare unicamente artigiani e commercianti locali che esporranno prodotti locali e in linea con il mercato natalizio – saranno come detto posizionate nella rinnovata piazza del Ponte e sulla scalinata che porta alla chiesa. L'evento è stato elaborato in collaborazione con l'Ufficio del promovimento economico e la Città di Mendrisio. «La Scm è estremamente felice per questa collaborazione che permette di offrire un evento più interessante e allettante – conclude Carlo Coen –. Oltre che di essere presenti con delle manifestazioni quando la maggior parte degli eventi ha dovuto essere annullata. Ci proviamo... sempre nel pieno rispetto delle regole e coronavirus permettendo». Le iscrizioni ai due mercatini apriranno nei prossimi giorni. Formulario e regolamenti potranno essere consultati sul sito www.sc-mendrisiotto.ch o telefonando allo 079 596 05 16.

Luminarie sì, accensione dell'albero no

Detto della conferma del mercatino, quale sarà l'atmosfera natalizia che si vivrà nel centro di Chiasso? «Abbiamo deciso di organizzare alcune manifestazioni – conferma alla ‘Regione’ Davide Lurati, capodicastero Sport e tempo libero –. Nonostante la stagione decisamente poco fortunata, il Comune vuole accogliere i suoi cittadini e i visitatori con un'atmosfera natalizia e un ambiente festivo». Partendo da piazza Indipendenza, sono state confermate le luminarie natalizie. Luminarie che «saranno arricchite con personaggi e speciali addobbi su lampade e piloni lungo Corso San Gottardo», aggiunge Lurati. In piazza, proprio per evitare ogni genere di assembramento, non ci sarà però lo chalet culinario di Natale. «Abbiamo chiesto ai commercianti di pensare, indipendentemente dalla giornata del mercato dell'8 dicembre e dalle luminarie che saranno accese a inizio dicembre, di attivarsi per organizzare qualcosa a tema e di presentarci le loro idee. Il Municipio – assicura Lurati – sarà a disposizione per sostenere eventuali allestimenti». Sulla piazza del Municipio, è invece confermata la presenza dell'albero di Natale, che sarà addobbato come tutti gli anni. «Verosimilmente rinunceremo alla cerimonia di accensione – conclude Davide Lurati – e al brindisi augurale e alla panettonata con la popolazione». All'esterno di negozi e ritrovi pubblici cittadini è infine confermata la posa dei tappeti rossi.

Si pensa a un ‘black friday’ distrettuale

Venerdì 27 novembre tornerà anche il ‘black friday’, la giornata che negli Stati Uniti viene considerata l'inizio della stagione dello shopping natalizio. Una tradizione che si è ormai fatta strada anche alle nostre latitudini. L'intenzione della Società commercianti del Mendrisiotto è quella di proporre una giornata dedicata allo shopping, con autorizzazione cantonale per apertura dei negozi fino alle 21, delle collaborazioni tra commerci e ristorazioni e il coinvolgimento dei centri culturali. I necessari passi verranno effettuati nelle prossime settimane.

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