Mendrisiotto

Genitori affidatari, la sentenza è definitiva

La coppia del Mendrisiotto condannata per ripetuti maltrattamenti ai danni di una bambina ricevuta in custodia non ricorrerà. Lo faranno, invece, tutore e assistente sociale

(Ti-Press)
6 aprile 2018
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Diventerà definitiva la sentenza emessa settimana scorsa contro i due genitori affidatari del Mendrisiotto che, a cavallo tra il 2010 e il 2012, maltrattarono, a più riprese, la bambina ricevuta in custodia. Sia la donna (condannata a 22 mesi sospesi) sia l’ex-marito (condannato a 18 mesi, pure sospesi) hanno infatti deciso di non impugnare il verdetto.  La notizia è stata anticipata dalla Rsi.  Andranno, al contrario, in appello gli altri due imputati: l’assistente sociale e il tutore della bimba, ritenuti colpevoli di violazione del dovere di assistenza o educazione. La Corte ha inflitto loro 13 e, rispettivamente, 16 mesi con la condizionale. Entrambi hanno però sempre respinto l’accusa di avere ignorato i segnali della situazione venutasi a creare. Da qui l’intenzione di ricorrere, e di inoltrare quindi (entro lunedì) il cosiddetto annuncio di appello.

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