Mendrisio

Elezioni per il sindaco: Lega-Udc lascia 'libertà di voto'

La conferma giunge dopo le audizioni dei due contendenti. 'La vera svolta si farà solo cambiando le forze in Municipio'

Ti-Press
26 marzo 2018
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Da subito nel testa a testa tra i due aspiranti al sindacato il Gruppo Lega-Udc-Indipendenti di Mendrisio era orientato verso l'opzione di lasciare libertà di voto al suo elettorato. Una linea che si è consolidata dopo aver sentito i due candidati: Samuele Cavadini per il Plr e Marco Romano per il Ppd.

In una nota diffusa oggi, lunedì, il Gruppo per voce di Massimiliano Robbiani spiega che “percepite sensibilità diverse fra i due esponenti del Municipio, ritiene corretto che siano i singoli elettori a scegliere a quale dei due dare la preferenza sulle base delle convinzioni personali e delle singole affinità”. Non di meno, Lega-Udc-Indipendenti  fra le righe del comunicato lascia intendere che servirebbe un cambio di passo politico nella conduzione della Città. “La vera svolta a Mendrisio – si ribadisce infatti nel comunicato – potrà essere fatta unicamente cambiando le forze dei partiti rappresentati in Municipio”. Non manca una postilla polemica mettendo l’accento “sui costi a carico dei cittadini cagionati dalla rinuncia a metà legislatura da parte del sindaco”, l'uscente Carlo Croci.

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