Il procedimento era slittato una prima volta lo scorso 27 novembre perché l’imputato non si era presentato. Ieri dunque, la Corte delle Assise criminali di Mendrisio ha fissato la ripresa del dibattimento che, di fatto, ha constatato ancora l’assenza (almeno in aula) dell’autore di atti sessuali con fanciulli ai danni delle due figlie della ex moglie (dalla quale ha avuto altre due bambine). Già, perché l’uomo, un 41enne egiziano residente nel Mendrisiotto, alla fine di una lunga giornata processuale è stato infatti condannato (in contumacia) per questi reati a 4 anni di detenzione. Dai massaggi ai toccamenti nelle parti intime, fino a giungere a veri e propri strusciamenti e, in un episodio, al sesso orale. Fatti avvenuti all’interno delle mura domestiche tra il 2002 e il 2012. «È...