Il Consiglio comunale approva il Preventivo 2026 che indica un disavanzo d'esercizio di oltre 3,8 milioni di franchi e mantiene il moltiplicatore al 60%

Indica un disavanzo d’esercizio di 3 milioni e 834mila franchi il Preventivo 2026 di Collina d’Oro che è stato approvato nella seduta di lunedì 15 dicembre dal Consiglio comunale. Il Legislativo ha confermato il moltiplicatore d’imposta al 60%, sia per le persone fisiche sia per quelle giuridiche e ha discusso il Piano finanziario aggiornato per il periodo 2026-2029. Il deficit d’esercizio, ha precisato il Municipio nel messaggio, “è fortemente influenzato da decisioni cantonali che determinano un significativo incremento dei costi a carico dei Comuni. Questi oneri aggiuntivi, imposti senza adeguate misure di compensazione, incidono in modo sostanziale sul risultato complessivo, generando un risultato negativo che non deriva da un’espansione della spesa comunale, bensì da scelte esterne all’autonomia finanziaria comunale”.
Sempre nel messaggio, il Municipio ha messo in evidenza che dal 2018 al 2024 il risultato di consuntivo è sempre stato migliore del dato di preventivo. Il miglioramento, che è stato significativo soprattutto nel 2023, con una differenza di poco più di 7,5 milioni di franchi (sempre favorevole al Comune) è stato possibile soprattutto grazie alle sopravvenienze d’imposta che hanno apportato a Collina d’Oro risultati ben oltre le aspettative di preventivo. Perciò, dal 2022, a preventivo vengono inserite con un importo costante e prudenziale di 2,5 milioni di franchi per preservare la stabilità e la continuità del preventivo. Il Municipio ha pure rilevato che tutti i dati di consuntivo hanno fatto registrare un avanzo d’esercizio, tranne nel 2021, quando il disavanzo è stato di oltre 1,5 milioni di franchi, mentre il preventivo era stato elaborato con un disavanzo di 4,229 milioni di franchi.
Sotto la presidenza di Flavio Albizzati, i 26 consiglieri comunali, inoltre, hanno approvato la richiesta di credito suppletorio di 155mila franchi a complemento del credito di investimento già concesso per la realizzazione dell’accesso a favore delle persone disabili e per la manutenzione straordinaria dell’arco onorario e del famedio nel cimitero di Sant’Abbondio a Gentilino e il credito di 405mila franchi per la sostituzione della canalizzazione delle acque meteoriche in via Roncone ad Agra. Il Legislativo ha infine approvato una mozione presentata dal gruppo Plr, volta ad attribuire all’Esecutivo la competenza di allestire un piano finanziario da trasmettere al Consiglio comunale con una cadenza minima di due anni. Il Municipio ha poi risposto a un’interpellanza interpartitica concernente il dimensionamento delle zone edificabili, in relazione alla scheda R6 del Piano direttore.