Luganese

Val Mara avrà il suo Programma d’azione comunale

Votato all'unanimità il credito per sviluppare la ‘pietra miliare’ del Comune. Accettate le dimissioni di Riccardo Costantini, ex sindaco di Rovio

Una veduta panoramica del Comune
(Ti-Press)
28 ottobre 2025
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Val Mara si è dotato di uno strumento strategico che visionerà a 360 gradi gli elementi e gli aspetti (oltre ai meri fattori di dimensionamento delle zone edificabili) che caratterizzano i tre quartieri (Maroggia, Melano e Rovio). Il documento si chiama Programma d’azione comunale (Pac), per il quale lunedì sera, all’unanimità, il Consiglio comunale ha accordato al Municipio il credito di 170’000 franchi per sviluppare il progetto, che è atteso come pietra miliare del Comune. Nella seduta straordinaria, il Legislativo ha accordato i crediti di 995’000 franchi per l’ampliamento e l’ammodernamento del pozzo di captazione per l’acqua potabile di Sovaglia (votato all’unanimità) e di 820’000 franchi per la sostituzione di un tratto di acquedotto nel quartiere di Rovio (anch’esso votato all’unanimità).

Obiettivo, l’insediamento centripeto di qualità

Si è optato per questa soluzione sia perché il Comune è fresco di aggregazione sia alla luce delle recenti modifiche legislative integrate nel Piano direttore cantonale (Pd), che hanno imposto ai Comuni (entro due anni dall’entrata in vigore della scheda R6 del Pd adottata dal Gran Consiglio nel giugno del 2021 e approvata nell’ottobre 2022 dal Consiglio federale) ad allestire un Pac che avesse come obiettivo lo studio dello sviluppo insediativo centripeto di qualità. Poi, il Consiglio comunale ha accolto le dimissioni di Riccardo Costantini, ex sindaco di Rovio, che per motivi professionali ha deciso di lasciare la politica. Al suo posto è subentrato Augusto Maranesi. Un altro avvicendamento in Consiglio comunale è stato quello di Alessandro Sertorio subentrato ad Alessandro Cavasin che ha assunto la carica di municipale lo scorso mese di agosto.