Luganese

Lega e Udc annunciano il referendum contro le zone 20 e 30

Dopo l’approvazione del messaggio municipale in Consiglio comunale, i partiti prospettano battaglia a Lugano

In sintesi:
  • Verrà creato un comitato ad hoc
  • Ritenuto un provvedimento ‘ideologico e dannoso’
‘Una guerra contro gli automobilisti’
(Ti-Press/Archivio)
11 febbraio 2025
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Ieri sera la maggioranza (32 contro 25) del Consiglio comunale (Cc) di Lugano ha votato l’introduzione di zone a 20 (due) e 30 km/h nelle aree residenziali ritenute sensibili. Ma Lega e Udc non ci stanno e già ieri sera, durante la seduta di Cc, hanno annunciato un referendum. Nei prossimi giorni, si legge in una nota della Lega, verrà creato il comitato ad hoc e il progetto verrà presentato ai media in una conferenza stampa. Subito dopo la Lega, anche la sezione Udc ha inoltrato un comunicato nel quale sottolinea di “opporsi con forza a questa deriva” con cui Lugano “dichiara guerra agli automobilisti” e ritiene che “i cittadini luganesi debbano avere l'ultima parola”. “Quello approvato dalla maggioranza di centro-sinistra del Consiglio Comunale – precisano i democentristi cittadini – è un provvedimento ideologico e dannoso, che non migliora la sicurezza ma paralizza il traffico, rallenta i mezzi pubblici e soffoca la mobilità privata”. Per loro, insomma, quello di ieri sera è solo l'ultimo tassello di “una guerra” contro gli automobilisti che concerne tutto il Cantone.

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