Luganese

Alla sbarra l'ex presidente dell'HC Ladies Lugano

Il 44enne è accusato di aver contratto debiti sapendo che non li avrebbe ripagati, in almeno 60 occasioni, tra cui un credito Covid da 400mila franchi

L’uomo si trova tuttora in carcere
(Ti-Press)
6 agosto 2024
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È stato rinviato a giudizio l'ex presidente dell'Hockey Club Ladies Lugano, accusato sostanzialmente di essere un truffatore incallito. Secondo l'inchiesta condotta dal procuratore generale sostituto Andrea Balerna, il 44enne italo-rumeno avrebbe, nel corso degli ultimi dieci anni e in almeno 60 occasioni, contratto debiti attraverso diverse società, ben consapevole che non li avrebbe mai ripagati. Tra questi, risulta anche un credito Covid da 400mila franchi. Il sedicente imprenditore è stato arrestato il 31 agosto 2023, poco dopo essere stato nominato presidente del club hockeistico. Club che peraltro non risulta essere tra gli otto accusatori privati, seppur l'imputato non abbia esitato a cercare di trarre profitto dalla propria carica.

Il processo verrà svolto con la formula del rito abbreviato davanti alla Corte delle Assise criminali verso la fine del mese. La pena proposta è di tre anni parzialmente sospesi, e otto anni di espulsione, per le imputazioni che vanno dalla truffa per mestiere alla bancarotta fraudolenta, dalla cattiva gestione all’omissione della contabilità.

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