Luganese

Arogno inaugura il primo tassello del nuovo comparto Canaa

Il Municipio e i cittadini hanno celebrato il termine dei lavori del parcheggio comunale, parte di una riqualifica più ampia che offrirà un’area di svago

‘Attesta la nostra capacità di progettare, agire, realizzare’
5 novembre 2023
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Il paese di Arogno si è recentemente riunito per inaugurare il parcheggio comunale, primo tassello, insieme alla costruzione di una nuova strada di accesso che collega la strada cantonale alla strada comunale per Devoggio, della riqualifica del comparto Canaa. Il primo traguardo di una rivalorizzazione che terminerà entro la fine del 2024 e che darà agli arognesi un’area pubblica in armonia con le esigenze legate alla mobilità, allo svago nel rispetto della cultura del paese e dell’ecologia. L’area sarà infatti caratterizzata anche da degli orti condivisi rialzati, un ecocentro rinnovato, un percorso pedonale e un frutteto pubblico.

‘Uno sforzo corale a cui tutti hanno contribuito’

E a proposito di ecologia. «Siamo qui tutti assieme su un parcheggio – ha esordito il sindaco Emanuele Stauffer – e sembriamo contenti. Ma com’è possibile? Un parcheggio è sinonimo di cemento, di automobili e di inquinamento. La negazione di quello che dovrebbe promuovere un’amministrazione pubblica. Ma per Arogno, questo parcheggio attesta la nostra capacità di progettare, agire, realizzare. Di essere noi stessi, un comune, una collettività forte indipendente, che vuole fare del proprio comune e del proprio territorio un posto ancora migliore. Stiamo inaugurando qualcosa di più – ha proseguito –. Un progetto realizzato nel corso di una legislatura breve, in tre anni. Da tutti noi. Il Municipio ha fatto il suo, ma il Consiglio comunale ha aderito a tutti i progetti in modo compatto e convinto. La popolazione ha seguito, manifestando il proprio consenso approvando a sua volta il progetto e subendo, senza reclami, mesi di cantiere. Si è quindi assistito a uno sforzo corale a cui tutti hanno contribuito».

Rivalorizzata una delle zone più vaste

In futuro «vedremo una scarpata trasformata in frutteto, un vecchio ecocentro trasformatosi in un vasto prato verde, un nuovo ecocentro moderno e discreto, un ex spogliatoio trasformato in un centro giovanile. In poco più di tre anni, un’area da decenni in attesa di interventi è stata riqualificata e, in parte, riconsegnata alla popolazione mentre che per una porzione ancora più ampia sono stati creati nuovi spazi verdi, di pregio, a disposizione di tutti. Dal punto di vista della realizzazione, non un parcheggio quindi, ma la valorizzazione di una delle più vaste zone che conta il nostro paese».

Ma il paese non si ferma qui

A fine anno, ha concluso Stauffer, «verrà sottoposto al Consiglio comunale il progetto del Pasquee, disegnato da un architetto che si è posto all’ascolto della popolazione. Il quadriennio che verrà, per contro, se la popolazione lo vorrà, dovrebbe vedere la realizzazione di una vasta area di svago sotto la scuola comunale (compreso un parco giochi, da realizzare con la collaborazione del gruppo genitori), la ristrutturazione delle case comunali (scuola, asilo, Villa Ebauche) e la riqualifica dell’intero comparto scuole. Un altro progetto ambizioso che, però, oggi, sappiamo essere in grado di portare a termine».

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