Luganese

Lugano, fuori la politica dalle Commissioni di quartiere

Mozione propone di sopprimere l’attuale rappresentanza obbligatoria, pari al 50% dei posti disponibili, dei partiti rappresentati in Municipio

Palazzo Civico, Lugano
(Ti-Press)
19 maggio 2023
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"Le Commissioni di quartiere sono composte da persone residenti elette dall'assemblea di quartiere entro 45 giorni dall'inizio della legislatura, possibilmente scelte tra le associazioni e i patriziati esistenti nel quartiere, se da essi richiesto". Recita così il nuovo articolo 77bis (cpv. 1), proposto nella mozione presentata dai consiglieri comunali di Lugano Raoul Ghisletta, Sara Beretta Piccoli, Marisa Mengotti e Aurelio Sargenti.

Una mozione che chiede di sopprimere l’attuale rappresentanza obbligatoria dei partiti (presenti in Municipio) nelle Commissioni di quartiere, che oggi è pari al 50% dei posti disponibili. La modifica proposta, secondo i firmatari dell'atto parlamentare, dovrebbe permettere di estendere i posti a disposizione di persone veramente interessate e rappresentative di associazioni e realtà locali, indipendentemente dall’orientamento partitico. Il 100% delle/dei rappresentanti delle Commissioni di quartiere verrebbe in tal modo eletto dalle rispettive assemblee di quartiere.

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