Luganese

Dagli allievi un manuale per soccorrere gli animali

Sarà venduto sabato 13 maggio dagli studenti delle prime medie di Lugano Centro. Il ricavato andrà a sostenere l'attività dell'Associazione Mirage

I disegni realizzati dai ragazzi
(Maria Buonocore)
11 maggio 2023
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È un piccolo manuale di primo soccorso per animali ed è il risultato del lavoro realizzato dagli allievi di prima delle Scuole medie Lugano Centro. Una pubblicazione che andrà a sostenere l'attività dell'Associazione Mirage (associazionemirage.business.site), che è corredata da illustrazioni e testi creati dagli allievi stessi con indicazioni su come agire in situazioni di emergenza e su chi è necessario contattare per il recupero delle specie animali che possiamo incontrare sul nostro territorio. Il manuale sarà presentato e venduto sabato 13 maggio in via Pessina a Lugano, dove gli allievi saranno presenti dalle 9.30 alle 17 con una bancarella.

Un pipistrello in difficoltà in aula

A coordinare il progetto è stata la docente di Educazione visiva Maria Buonocore. «Nel 2020 nella mia classe di arti plastiche con i miei allievi abbiamo trovato un piccolo pipistrello: era immobile sul pavimento ma ancora vivo – racconta l'insegnante –. Anche se non sapevamo esattamente come, abbiamo cercato immediatamente di aiutarlo: per prima cosa abbiamo chiamato la protezione animali, che ci ha guidato verso il ‘Centro protezione Chirotteri Ticino’, di cui non eravamo a conoscenza. Grazie al loro prezioso supporto, il pipistrello è stato soccorso correttamente e liberato nel suo ambiente». Dopo questa esperienza, «ho trovato per caso un post sui social dell’associazione Mirage, dove segnalavano la possibilità di collaborare con le scuole per sensibilizzare al rispetto degli animali. Ho subito contattato e incontrato Nadia, la presidente dell'associazione Mirage, e insieme abbiamo deciso di creare un piccolo manuale di primo soccorso per animali, con utili indicazioni su come agire in situazioni di emergenza e su chi contattare per il recupero delle diverse specie presenti nel nostro territorio».

Le tappe del lavoro

Il lavoro si è sviluppato in varie tappe e culminerà, come detto, con la vendita benefica di sabato. La prima fase, ricorda Maria Buonocore, «è stata organizzare una mattinata di presentazioni a scuola, guidata da Nadia e dalle volontarie dell’associazione Myriam e Tamara, che hanno illustrato diversi scenari e spiegato come aiutare le varie specie animali che possiamo incontrare sul nostro territorio. Abbiamo anche avuto l’onore di avere come ospite Davide Acito, che da anni si occupa del salvataggio dei cani destinati al macello al festival di Yulin, in Cina». Durante le presentazioni, «i ragazzi delle tre prime medie hanno ascoltato e partecipato con entusiasmo, e avevano il compito di prendere appunti su cosa fare per ogni tipo di animale». La seconda tappa si è svolta con una delle tre prime medie. «Utilizzando gli appunti presi da tutti i ragazzi durante le presentazioni hanno elaborato i testi da inserire nel manuale». La terza tappa è invece stata «la realizzazione dei disegni, tutti i 66 allievi hanno disegnato un animale, e in seguito abbiamo organizzato un incontro in plenaria per la votazione dei disegni da inserire nel manuale». Maria Buonocore ha in seguito preparato l’impaginazione e, grazie al sostegno degli sponsor, i manuali hanno potuto essere stampati.

‘Ragazzi motivati e partecipi’

Durante il lavoro, come spiega ancora la docente, «i ragazzi si sono dimostrati da subito entusiasti: la maggior parte di loro ama gli animali e si diverte a disegnarli. Sapendo anche che avrebbero creato un prodotto concreto e di alta qualità, sono stati motivati e partecipi fin dall'inizio». In alcuni momenti «i ragazzi delle tre classi hanno lavorato tutti insieme, in altri erano divisi per classi, gestiti da me e dal mio collega Moreno Neri, che ringrazio per la partecipazione». In futuro il manuale potrebbe crescere. «Mi piacerebbe poter riproporre il lavoro con altre classi, riprendendo in mano il progetto aggiungendo altri animali oppure proponendo un altro prodotto finale, ad esempio un calendario – conclude Maria Buonocore –. Questo dipenderà molto anche dalla disponibilità degli sponsor: è stato molto difficile trovare qualcuno disposto ad aiutarci ‘sulla parola’, cioè ancora prima che il progetto fosse in via di realizzazione, ma sono sicura che, vista la riuscita dell'iniziativa, sarà più facile trovare sponsor per il futuro».

Appuntamento in via Pessina

Il contributo degli sponsor ha permesso di stampare 180 copie del manuale. Sabato in via Pessina saranno presenti i ragazzi che si sono dimostrati interessati («per dare al progetto un carattere volontario»), accompagnati da Maria Buonocore, alcuni genitori e le volontarie dell'associazione Mirage. Chi volesse acquistare una copia del manuale ma non riuscisse a passare alla bancarella può scrivere a maria.buonocore@edu.ti.ch.

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