Luganese

Depuratore di Bioggio, si potenziano gli impianti

Si parte con la progettazione esecutiva delle opere che prevedono di inserire anche la fase sui microinquinanti

Lavori in vista
(Cdaled)
16 agosto 2022
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Acqua ancora più pura nella regione di Lugano e dei suoi dintorni. Nei giorni scorsi la Delegazione del Consorzio di depurazione (Cdaled) ha infatti assegnato il mandato che dà il via a progetti e opere finalizzati ad ammodernare il comparto trattamento acque dell’impianto di Bioggio, realtà dal 1976 e già rinnovato una prima volta nel 1997. L’intervento darà modo di aggiungere al processo una nuova fase per la rimozione dei microinquinanti organici, a tutto beneficio della qualità delle acque del lago di Lugano, come fa presente lo stesso Cdaled.

L’operazione richiederà un investimento complessivo di 75 milioni di franchi. Il primo atto, invece, comporterà una spesa di 6 milioni. Sarà il Consorzio Ceresio – capofila studio d’ingegneria Masotti & Associati di Bellinzona – a occuparsi ora della progettazione esecutiva dei lavori e degli appalti e a seguire, come direzione lavori, la parte realizzativa e della messa in esercizio delle strutture.

Il cantiere sarà varato, nelle previsioni, nella primavera-estate 2023.

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