Luganese

A Pregassona sorge una nuova rimessa per 21 bus della Tpl

Inaugurata nei giorni scorsi, la nuova struttura ospiterà una parte della flotta aggiuntiva di mezzi acquisiti per il servizio ponteziato

In occasione dell'inaugurazione avvenuta mercoledì 14 aprile (fonte Tpl)
15 aprile 2021
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La Trasporti pubblici luganesi (Tpl) nei giorni scorsi ha preso in consegna la nuova rimessa dei bus. Uno spazio aggiuntivo all’avanguardia per ospitare parte della propria flotta, ampliata per garantire il servizio potenziato in vigore da dicembre, con l'obiettivo di migliorare l’offerta agli utenti. All'inaugurazione c'era anche il Direttore del Dipartimento del territorio Claudio Zali, Martino Colombo (Divisione sviluppo territoriale e della mobilità), Angelo Jelmini, titolare del Dicastero sviluppo territoriale di Lugano e presidente della Tpl e il direttore dell'azienda, Roberto Ferroni. La nuova rimessa dei bus conta su una superficie di oltre 2'000 metri all’interno del nuovo stabile a Pregassona. L’opera è stata realizzata dalla Ugo Bassi Sa. Può contenere ben 21 bus articolati. La rimessa si aggiunge alla sede principale di via Giovanni Maraini 46, a soli 300 metri di distanza.

Al piano terra di un edificio appena edificato

In totale la Tpl conta ben 81 bus, a seguito della recente introduzione di nove nuovi articolati. Un investimento indispensabile quest’ultimo che, insieme all’assunzione di 32 autisti, ha permesso di garantire il potenziamento del servizio avviato il 13 dicembre scorso a favore di una maggiore capillarità, dell’estensione dell’orario e di frequenze aumentate. La nuova rimessa è situata al piano terra di una struttura appena realizzata grazie a un accordo con un privato. Offrirà gli stessi servizi della rimessa attuale tra i quali, il rifornimento di carburante, la pulizia interna, attività  tecniche sui mezzi e interventi di piccola manutenzione. Fra le altre novità, da martedì 6 aprile dalle 05.44, è entrato in servizio il primo bus dalla nuova rimessa in via Giovanni Maraini 17 a Pregassona. 

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