In pista all'aeroporto di Agno il primo aereo elettrico

Silenzioso, ecologico e rivoluzionario. All'aeroporto di Lugano-Agno è arrivato il primo aereo elettrico a vantare - una prima a livello mondiale - la certificazione di tipo "Easa.A.573 TCDS". Il monomotore a due posti, che è stato certificato anche dall'Ufficio federale dell'aviazione civile (Ufac), è destinato principalmente all'addestramento dei piloti e disponibile per essere noleggiato. 

Autonomia di 50 minuti. La stessa fabbrica sta lavorando a un 19 posti ecologico  

In tarda mattinata la presentazione da parte delle autorità comunali, i dirigenti dello scalo aeroportuale e della scuola di volo Avilù. Al suo direttore, Marc Roth, pilota, istruttore ed esaminatore brillano gli occhi, mentre illustra le qualità del nuovo arrivato nella famiglia dello scalo cittadino e annuncia: «È più semplice da utilizzare, rispetto al suo 'gemello a motore' che si può vedere qui accanto. È giunto all'aeroporto da una decina di giorni e da domani sarà utilizzato per l'istruzione di Avilù». L'autonomia del biposto è di 50 minuti con una riserva di altri 30 minuti. Non si può volare distante? «No - conferma Roth - si può volare fino a Locarno o nel nord Italia. Per ora mancano in generale in Europa i luoghi di ricarica delle batterie. Noi a Lugano ne siamo dotati, come pure lo scalo di Sion. Ma piano piano saranno implementate le stazioni di ricarica». Il direttore di Avilù fa sapere che la stessa ditta di fabbricazione dalla quale è uscito il nuovo aereo elettrico, la Pipistrel, sta lavorando a un aereo ecologico da 19 posti. Insomma, le prospettive di sviluppo verso velivoli a impatto zero emissioni si sta facendo strada. «Siamo solo all'inizio».   

L'aereo porta decisamente una prospettiva di grande interesse in termini di innovazioni tecnologiche e di efficienza dei costi. Velis Electro può essere utilizzato commercialmente ed è completamente approvato per l'addestramento dei piloti e per altre operazioni. Con la sua silenziosità, Velis Electro può portare l'addestramento al volo molto più vicino alle aree urbane senza influenzare negativamente la qualità della vita delle comunità.

Silenzioso e pulito

"Con un livello di rumore di soli 60 dBa, Velis Electro è molto più silenzioso di altri aerei e non produce alcun gas di combustione" - è stato evidenziato. Il suo rivoluzionario propulsore è interamente raffreddato a liquido, comprese le batterie, e ha dimostrato la capacità di resistere a guasti, eventi di fuga termica della batteria e carichi d'urto come parte del processo di certificazione. Concepito per essere un membro fondamentale del Velis Training System, il Velis Electro è stato progettato per essere semplice da utilizzare e mantenere, senza compromettere la sicurezza. Altre qualità tecniche: "Utilizzando il motore elettrico certificato di tipo Pipistrel, il Velis Electro fornisce potenza istantaneamente e senza esitazione - utilizzando un'interfaccia utente semplificata in un abitacolo che mantiene lo stesso look-and-feel dei suoi fratelli a motore convenzionale. Il numero ridotto di parti mobili riduce drasticamente i costi di manutenzione e il rischio di malfunzionamenti è ulteriormente ridotto al minimo grazie al suo sistema integrato di monitoraggio continuo della salute. Questa maggiore affidabilità permette al Velis Electro di avere più del doppio della durata degli elementi della catena cinematica rispetto alla precedente generazione di aeroplani elettrici". Nell'ambito della certificazione di tipo, Pipistrel ha dimostrato che Velis Electro raggiunge i massimi livelli di sicurezza, superando persino quelli richiesti per i velivoli a motore convenzionale. Velis Electro è un derivato completamente elettrico del collaudato Pipistrel Virus SW 121 che in Avilù affiancherà il Velis Elctro per le missioni più lunghe, anch' esso già certificato come tipo dall'Agenzia per la sicurezza aerea dell'Unione europea EASA.

Superato il battesimo dell'aria 

Al battesimo dell'aria, ampiamente superato. Una carica completa di batteria da 30% al 100%, a seconda delle temperature ambientali e dell'età della batteria, richiede fino a 1 ora e 20 minuti. Sul velivolo c'è posto per due piloti fino a 80 chili di peso a testa. Apertura alare di 10,7 metri, lunghezza 6,47 metri, si mostra agevole. E alla presentazione alla stampa di 'Velis Electro' è giunto anche il sindaco di Lugano, Marco Borradori, che ha fra l'altro commentato: «Avilù si dimostra all'avanguardia con questo nuovo aereo». Soddisfazione è stata espressa anche dal nuovo direttore dello scalo cittadino, Davide Pedrioli e dal presidente del CdA di Avilù, Emilio Bianchi. Insomma, un passo importante verso un mondo più sostenibile.