Luganese

Lugano, la registrazione delle sedute come patrimonio storico

Al via il progetto che renderà sull'arco di quattro anni fruibili al pubblico gli interventi dei politici tra il 1962 e il 2003

Qui si fa la storia
(TI-PRESS)
25 febbraio 2021
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L’Archivio amministrativo della Città, in collaborazione con la Fonoteca nazionale svizzera e il sostegno dell’Associazione Memoriav, centro di competenza per il patrimonio audiovisivo svizzero, ha promosso un progetto volto a tutelare il fondo delle registrazioni delle sedute del Legislativo di Lugano tramite la digitalizzazione di oltre 400 nastri magnetici conservati in Archivio. L’iniziativa - fa sapere in un comunicato stampa la Città di Lugano - è sostenuta dalla Divisione della cultura e degli studi universitari del Cantone Ticino grazie all’Aiuto federale per la lingua e la cultura italiana e sarà sviluppata sull’arco di quattro anni e renderà fruibile al pubblico un patrimonio storico di valore che offre uno sguardo inedito sulla storia e la vita politica cittadina.

Nell’Archivio amministrativo cittadino - si evidenzia - "sono conservati i documenti con valore legale o di interesse storico e culturale successivi al 1945. Questo patrimonio include anche 443 nastri magnetici su cui sono registrati gli interventi dei/delle consiglieri/e comunali e dei/delle municipali durante le sedute del Legislativo tra il 1962 e il 2003".

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