Luganese

Eventi culturali, Lugano non si ferma. E crea occasioni online

Sul web la piattaforma #DistantiMaVicini porta nelle case arte, letture, teatro e intrattenimenti per la famiglia. I festival? Opzioni allo studio

TI-PRESS
(La musica che gira intorno)
11 aprile 2020
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Lontani sì, ma non dalla cultura. La piattaforma della Città, www.luganoeventi.ch ha inaugurato una straordinaria sezione sulla sua pagina web (si clicca in alto a destra) denominata #DistantiMaViciniAgenda attività. Ebbene, chi vi accede trova riunito un mondo di proposte culturali, tutte gratuite. Un'immersione - ancorché confinati a casa - di quanto promotori e organizzatori propongono, dalle letture per bambini e adulti, alla musica, all'arte, al teatro, al cinema. Vista la sospensione forzata e l'impossibilità di ambire a palcoscenico e pubblico, ecco che tutti i produttori di cultura, arte e intrattenimento invitano a fruire online spettacoli e performance o, semplicemente, proposte, agevolmente e senza alcun costo e con pochi clic. 

Gli ingredienti dell'evasione

Ampio il ventaglio delle iniziative, così suddivise: arte: in cui è possibile "entrare" nei principali musei e gallerie, assaporare anteprime di mostre in allestimento;  family: con proposte per tutta la famiglia, specie per bambini e giovani attraverso concorsi, storie, giochi, attività da svolgere a casa; cinema: tra cui il Lux di Massagno che ha riaperto... online; musica: una selezione di brani scelti, quiz di musica e letteratura, e ancora, video, podcast nel mondo del jazz, anche laRegione offre il suo contributo con il nuovo podcast anti-isolamento all'insegna del buon umore e della buona musica realizzato da Beppe Donadio e Lorenzo Erroi; sport: con argomenti e attività sulla salute, la mente e il corpo, yoga, pilates; talks: diversi siti, fra cui quello realizzato dallo scrittore Luca Saltini in cui è possibile ascoltare storie, e poi video e streaming proposti da altri enti, il progetto di un diario sonoro collettivo, e l'Agorateca, la bibliomediateca della città di Lugano che invita all'arte e ha inoltre postato letture di grandi classici realizzate dai propri collaboratori; teatro: la Markus Zohner Arts Company propone fino al 10 maggio lo spettacolo riadattato in multipiattaforma, 'Totentanz-La quarantena', mentre il Teatro d'Emergenza firma un progetto di comunità teatrale virtuale.

La sorte dei grandi appuntamenti, da Palco ai giovani a Blues to Bop 

Insomma, un cambio di passo e... di ambiente, ponendo in salvo gli eventi. «Nella piattaforma www.luganoeventi.ch abbiamo aggiunto servizi di informazione tematici, dove sono riuniti approfondimenti di varie proposte» - spiega Claudio Chiapparino, direttore della Divisione eventi e congressi del dicastero cultura, sport ed eventi della città di Lugano. Ma che ne sarà dei diversi festival cittadini, a rischio annullamento a causa dell'emergenza sanitaria? Cominciamo dal più imminente sul calendario, Palco ai giovani, tradizionalmente in agenda a maggio. «Ci stiamo lavorando. Visto che la finalità di questo evento è soprattutto quello di promuovere le realtà locali delle formazioni musicali, stiamo lavorando con le singole band per proporre loro di realizzare video o performance in streaming o semplici presentazioni delle band. Abbiamo diverse opzioni che renderemo note nelle prossime settimane». Incognite gravano anche su LongLake Festival, per cui a luglio è attesa la decima edizione. «Il cartellone è quasi approntato e ci daremo tempo per decidere se rinviare all'anno prossimo o meno entro la metà di giugno, data entro la quale potremo dirci ancora flessibili con l'organizzazione e gli artisti. Si allargassero le restrizioni imposte in questo momento, trattandosi di piccoli eventi che si svolgono in ambienti aperti... Ma naturalmente dipendiamo da quanto decideranno le autorità. Tuttavia stiamo valutando di proporre alcuni eventi di LongLake Festival online».

Tra le grandi attese musicali, i due appuntamenti clou estivi: Estival Jazz e Blues to Bop. «Per il primo gli organizzatori a quanto pare dovrebbero decidere entro fine aprile se confermare o rinunciare; mentre c'è un po' più tempo per la decisione su Blues to Bop per cui abbiamo concordato di sciogliere le riserve entro al più tardi fine giugno». 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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