Luganese

Wicht passa al contrattacco e denuncia l'ex moglie

A un anno dall'arresto, il fiduciario luganese ed ex presidente dell'Udc sostiene che la donna sarebbe stata al corrente di tutte le operazioni

(Ti-Press)
25 agosto 2019
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Dopo 99 giorni di reclusione e a un anno dall'arresto, Paolo Clemente Wicht, il fiduciario luganese ed ex presidente dell'Udc passa al contrattacco e denuncia l'ex moglie. L'accusa è di "denuncia mendace" e la contestazione di Wicht riguarda la versione fornita della donna, che lo ha portato dietro alle sbarre. Una storia complessa di soldi e tradimenti che è culminata in una procedura di divorzio litigiosa. Come noto, lui è finito in carcere il 22 agosto 2018 per appropriazione indebita, truffa, amministrazione infedele, omissione della contabilità ed è stato rilasciato lo scorso novembre.

In una pagina, il Caffé ricostruisce la vicenda. Wicht ha inoltrato lo scritto al Ministero pubblico questa settimana. Secondo il giurista la donna, una dottoressa di 57 anni sposata nel 2008, è sempre stata al corrente, totalmente consapevole e partecipe alle operazioni finanziarie e immobiliari portati avanti dal marito. La tesi sarebbe supportata dagli indizi e dalle prove citate nelle carte consegnate in Procura.

Secondo il 53enne, lo scorso marzo sarebbe finito sotto inchiesta penale un ispettore di polizia, un uomo chiave nelle indagini affidate al procuratore Andrea Minesso. Secondo quanto rilevato dal fiduciario ,l'uomo da tempo conosceva l'ex moglie di Wicht e avrebbe rivelato fatti coperti dal segreto d'ufficio all'attuale compagna di Wicht, che ha segnalato la cosa in Procura. L'ispettore sarebbe quindi stato sospeso per violazione del segreto d'ufficio.

In merito, pochi minuti fa, è giunta la presisazione da parte del Ministero pubblico: nell'ambito di un'inchiesta riguardante un 53enne fiduciario, vi è stata una segnalazione circa una presunta violazione del segreto d'ufficio (articolo 320 CP) da parte di un agente della Polizia cantonale, non dunque di un ispettore. Sulla scorta di una approfondita istruttoria è stato tuttavia decretato l'abbandono del procedimento penale.

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