Rapine e ramine: chiudere i valichi col telecomando?

Dopo la clamorosa rapina con presa d’ostaggio di venerdì, nel fine settimana è continuata la caccia agli uomini armati che hanno prelevato un furgone portavalori e lo stesso conducente davanti alla Banca Raiffeisen a Molinazzo di Monteggio. Ricerche per ora senza esito, almeno, stando a quanto ci è stato riferito oggi dal Comando provinciale dei Carabinieri di Varese, che venerdì a Brenno di Arcisate erano arrivati vicini alla cattura dei banditi, fuggiti lasciando sul posto il furgone e il suo conducente, legato, oltre al bottino, o almeno buona parte di esso, ancora contenuto da cassette che i rapinatori non sono riusciti a scassinare. Della questione si parlerà in Parlamento: il deputato malcantonese Giovanni Berardi (e cofirmatari) propone infatti una immediata chiusura dei valichi in occasione di rapine, tramite comando remoto. Come valuta il Governo, chiede in una interpellanza, “la possibilità di una chiusura automatica a distanza dei cancelli doganali dei valichi incustoditi (per esempio in occasione di rapine) da protrarsi temporaneamente fino al sopraggiungere di una pattuglia di polizia o doganale? Non ritiene il Consiglio di Stato che attivandosi con decisione nei confronti della Confederazione, magari coinvolgendo altri Cantoni di frontiera, si potrebbe promuovere una politica di puntuali investimenti modernizzatori che in breve tempo permetterebbero di dotare tutti i valichi secondari di una chiusura automatica a distanza dei cancelli?”. A proposito, i Carabinieri varesini, in un comunicato, riferiscono di aver ricevuto l’allarme alle 10 circa, (sarebbe circa un’ora dopo l’agguato), mentre le due dogane più prossime a Molinazzo (come Ponte Cremenaga, in foto) sono raggiungibili in pochissimi minuti. Peraltro, secondo una indiscrezione, i banditi potrebbero aver utilizzato il valico di Clivio.