Dalla colazione alla cena... Scollinando

La collina Nord del Luganese è in fermento: domani, domenica 10 giugno torna infatti ‘Scollinando’, l’evento d’inizio estate che vede unirsi undici Comuni per proporre una giornata intensa e interessante alla cittadinanza. Cadempino, Canobbio, Comano, Cureglia, Lamone, Massagno, Origlio, Ponte Capriasca, Porza. Savosa e Vezia. Questi gli enti pubblici che organizzano gli undici spettacoli, le quaranta attività di svariato genere, le passeggiate panoramiche lungo i percorsi ciclopedonali.

Dalla colazione alla cena, dai piccoli ai grandi, ‘Scollinando’ offre un ampio ventaglio di attività: magia, corsi di cucina, sport vari, degustazioni, atelier, giochi, attività artigianali, culturali, religiose, artistiche. Il programma inizierà come ormai di consuetudine con la colazione offerta dalle 9, mentre dalle 10 inizieranno le varie attività.

Per spostarsi, gli organizzatori consigliano di usare i piedi o le bici, o in alternativa per le distanze più lunghe i trasporti pubblici. AutoPostale metterà a disposizione delle corse gratuite dai luoghi delle colazioni e alla sera dall’evento finale verso gli altri dieci comuni. Per tutte le informazioni di dettaglio, consultare il sito www.scollinando.ch.

La manifestazione di chiusura si terrà dalle 16.30 alle scuole elementari di Canobbio, dove – con i concerti del Coro Carillon e degli emergenti Drivin’ Mad – si concluderà la giornata. Dopo la musica, maccheronata offerta a tutti quelli che avranno dimostrato di essere stati in almeno quattro punti sul territorio. Inoltre, quest’anno c’è anche un concorso fotografico.

Il progetto "scollinando", nasce nel 2009 con l’obiettivo di valorizzare le particolarità naturalistiche ed architettoniche del territorio che si estende su 1'977 ettari, conta quasi 25’000 abitanti e racchiude nel suo territorio numerose perle della natura quali: i colli San Zeno, San Bernardo e San Clemente, la riserva naturale Bolla di San Martino, alcuni Parchi e il bel laghetto di Origlio.

Questa nona edizione mira a coinvolgere il mondo consociativo locale e stimolando la popolazione residente a riscoprire la collina a piedi, o in bicicletta, creando in questo modo una sorta di rete sociale tra le due entità. Grazie a scollinando si consolida anche una buona collaborazione intercomunale.