Oltre tre anni fa un 25enne a processo alle Assise correzionali avrebbe, in più occasioni, offeso e minacciato due agenti della Ceresio Nord. Lui respinge.
Contesta sia l’imputazione che i fatti il 25enne chiamato a rispondere di violenza – subordinatamente minaccia – e ingiuria ai danni di due poliziotti, nel procedimento iniziato stamattina alle Assise correzionali di Lugano. Oltre tre anni fa il giovane avrebbe, in più occasioni, offeso e minacciato due agenti della Ceresio Nord. Uno dei due poliziotti ha dichiarato pure di essere stato strattonato dall'accusato. Per questi fatti è stato emesso a suo carico un decreto d’accusa nel 2016: una pena pecuniaria (160 aliquote) sospesa per due anni e una multa da 900 franchi. L’imputato ha però impugnato la decisione della procuratrice pubblica Valentina Tuoni. La sua versione è infatti diversa: sarebbe lui stesso a essere stato ingiuriato dagli agenti, anche su base nazionale – il giovane è svizzero, ma di origine kosovara –, e che le sue azioni siano state dettate unicamente da provocazioni dei poliziotti. Il 25enne sostiene inoltre di essere stato schiaffeggiato da uno degli agenti della Polcom.