Capriasca

Carusio, attriti fra Capriasca e consorzio sull'acqua non potabile

(Gabriele Putzu)
11 luglio 2017
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La non potabilità dell’acqua a Carusio (frazione di Capriasca) è un problema che si protrae da quattro mesi. Anche la causa è nota. L’origine è un inquinamento batteriologico delle sorgenti gestite dal Consorzio acquedotto agricolo della località situata poco dopo Bidogno. La questione potrebbe essere risolta, con relativa facilità, installando un impianto a raggi ultravioletti al serbatoio delle sorgenti, peraltro presente in altri serbatoi gestiti dall’Azienda acqua potabile di Capriasca. Il costo dell’operazione non sarebbe nemmeno troppo oneroso. Si stima una spesa fra i 20 e i 30 mila franchi. È quasi certo che si andrà in questa direzione per sistemare la faccenda. Eppure, il tempo passa e la questione resta in sospeso. Perché? Perché le parti in causa non sono sulla stessa...

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