Aeroporto, la Città pronta a stanziare 20 milioni per i due hangar e i terreni del Psia

"È importante ed essenziale per la Città disporre di un aeroporto, attorno allo scalo ci sono in ballo 400 posti di lavoro". Parola del sindaco di Lugano Marco Borradori che ha appena introdotto un messaggio atteso da tempo. Ammonta a poco più di 20 milioni di franchi la richiesta di credito stanziata oggi dal Municipio di Lugano per realizzare due hangar per aerei, sistemare il parcheggio P2 e l'acquisizione dei terreni situati nel perimetro del Piano settoriale dell'infrastruttura (Psia) dell'aeroporto. La decisione si fonda sulla condivisione da parte dell'esecutivo del Piano industriale presentato da Lugano Airport. L'obiettivo è il rilancio dello scalo, migliorando la sua competitività e la sua funzionalità.

Un messaggio che rappresenta lo spartiacque perché la Città vuole il rilancio dell'infrastruttura. Il piano industriale comporterebbe una spesa di 70 milioni di franchi, ma da sola non è in grado di sostenere l'investimento mentre per avviare il suo sviluppo si stima un'uscita di 49,1 milioni di franchi. "Non possiamo prescindere dal chiedere ai tutti i partner potenziali di sostenere questa decisione, dapprima il Cantone per la quota azionaria del 12,5%. Il Cantone dovrà giocare un ruolo importante – ha proseguito il sindaco –. Il sostegno lo chiediamo anche da parte dei Comuni del basso Vedeggio che siamo pronti a incontrare regolarmente". La soluzione prospettata di partenariato pubblico–privato prevede circa 14 milioni per acquisire i terreni e trasferisce ai privati l'onere della realizzazione del progetto immobiliare necessario allo scalo.