Luganese

Al Pagnolo di Sorengo: per regalo del 30° un comparto Alzheimer

(Pablo Gianinazzi)
11 novembre 2016
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Non si tratta di un addio immediato, ma il direttore della casa anziani “Al Pagnolo” di Sorengo, Daniel Geiser, ha spiegato ieri, nel corso dei festeggiamenti del 30° di fondazione, «che piano piano si dovrà pensare a un nuovo capitano». Frutto del consorzio fra il Comune sede, Lugano, Muzzano e Collina d’Oro – che fu una prima cantonale, «un esperimento ben riuscito» come ricordato dal consigliere di Stato Paolo Beltraminelli – la casa per anziani è stata paragonata dal direttore a una nave: «Il nostro è stato un viaggio con venti altalenanti, abbiamo avuto giri di boa, qualcuno è sceso e altri sono saliti; oggi viaggiamo cavalcando le onde ma la spinta resta positiva». Tre decenni sottolineati anche dal presidente della Delegazione consortile Giorgio Cattaneo che non ripercorso i forti cambiamenti vissuti dalla società e dalla struttura di degenza per la terza età, annunciando la volontà di realizzare un comparto Alzheimer. «Importante che in questi luoghi – ha concluso Beltraminelli affiancato dal vescovo Valerio Lazzeri – rimanga sempre il concetto di casa».