Morcote apre un nuovo accesso a lago

Mentre la stagione estiva volge inesorabilmente verso la fine, un nuovo lido sorgerà presto a Morcote. Meglio, non uno vero e proprio, bensì un pontile da adibire a uso ricreativo e sportivo. Si tratta di una struttura lunga 17 metri e larga cinque composta da quattro piattaforme assembleate. Nel Foglio ufficiale di venerdì il Comune ha pubblicato la relativa domanda di costruzione. Il credito di costruzione di 150 mila franchi era invece stato approvato dal Consiglio comunale poco più di quattro mesi fa, nella seduta del 6 aprile scorso.
Lo scopo dichiarato è quello di rendere maggiormente fruibile al pubblico il Ceresio. Uno scopo onorevole che apre alla popolazione un nuovo accesso a lago dove poter liberamente nuotare o semplicemente stare, in linea con quanto richiesto dal Dipartimento del territorio, dal Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport e previsto dalla legge federale. Morcote, che è uno dei paesi lacustri del Luganese con più accessi liberi al Ceresio, lo farà sfruttando le particelle acquistate dal Comune nell’ambito della costruzione dell’autosilo Garavello. Il Municipio mira pure a rendere maggiormente visibili e pubblicizzare questo tipo di zone e di strutture, per poter promuovere Morcote al di fuori dei propri confini anche attraverso questo canale. Il nuovo lido sorgerà proprio in faccia all’autosilo comunale in un’area ritenuta strategica perché, potenzialmente, ne fa aumentare la fruibilità con vantaggi anche per l’occupazione di Garavello. La struttura sarà munita di una scala per poter risalire dall’acqua e verrà collegata con una passerella fissata a terra. Il fissaggio del pontile sarà garantito da quattro piloni e catene con pesi posizionati sul fondale del lago. L’accesso al Ceresio avverrà invece con una scala in pietra che scende direttamente a riva dove verrà posizionata una piccola piattaforma sulla quale si prevede di installare una doccia. Come detto, l’accesso al pontile sarà libero e gratuito così come avviene per le altre zone balneabili sul territorio comunale.
Sarà una struttura che potremmo definire spartana e pertanto non sorvegliata, con un unico divieto, quello di ormeggiare natanti, anche temporaneamente. Non saranno nemmeno predisposti servizi igienici. Gli utenti potranno usufruire di quelli che si trovano nel vicino autosilo.