Lugano

Xenia Peran diserta l'aula per malattia, la corte la cerca a casa con un medico ma non la trova

Nella foto la corte con le parti e un medico si recano in visita al domicilio dell'imputata
(Davide Agosta)
9 agosto 2016
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Colpo di scena al processo per reati patrimoniali contro l'avvocatessa luganese, Xenia Peran. La legale stamane alle 8 ha presentato un certificato di totale inabilità al lavoro. Il giudice Marco Villa – caso senza precedenti – si è trasferito al domicilio dell'imputata con la Corte e le parti e un medico di fiducia per procedere a una visita della 53enne per stabilire se fosse o meno processabile. Esito: Xenia Peran non era a casa, meglio nello studio legale («Non si sa dove dorma», ha dichiarato ai giudici un signore che lavora nello stesso studio dopo aver aperto la porta.  La Corte ha così rinviato il processo a data da stabilire, ritenendo Xenia Peran assente ingiustificata. Motivo per cui sarà nuovamente ri-citata a processo. Processo che potrebbe svolgersi in ottobre. Intanto, si è appreso che l'avvocatessa ha pure presentato nuovi ricorsi al Tf e alla Corte dell'uomo di Strasburgo legate alle ricuse di giudice e procuratore, respinte precedentemente. 

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