
Nel 2011, alla fine del concorso di architettura, imbandito per la creazione sul terreno ex Campari del nuovo campus Usi-Supsi di Viganello, il team Essentia guidato dall'archetto Arbnor Murati di Massagno si era aggiudicato il mandato.
Nel 2013 il team, per decisione dei committenti Usi-Supsi, fu costretto a interrompere i lavori, i quali vennero assegnati (senza l'allestimento di un nuovo concorso) al team che arrivò secondo nel 2011: lo studio Zenobia.
Come riporta oggi il Giornale del Popolo, a detta del team Essentia, il progetto Zenobia avrebbe troppi elementi architettonici simili a quelli elaborati dallo studio guidato dall'architetto di Massagno. Per questo motivo è stata inoltrata nei confronti di Zenobia una denuncia per plagio con richiesta di risarcimento per danni di 5 milioni di franchi.