Nock, circo un po’… ticinese

È anche un po’ ticinese il line-up del Circo Nock, che quest’anno torna in Ticino nell’ambito della sua tournée 2015. Il Nock è il più antico circo svizzero, e questa è la sua 155esima tournée. Coreografie, acrobazie, spettacoli comici e di animali sono gli ingredienti del ‘Magic world’ 3015. A Lugano il Nock si fermerà dal 21 al 23 agosto sullo sterrato della Gerra, di fianco allo stadio di Cornaredo. Venerdì 21 ci sarà solo uno spettacolo privato, non aperto al pubblico, cui invece sono riservati i due giorni successivi: tra sabato 22 e domenica 23 ci saranno quattro spettacoli, alle 15.30 e alle 20.30. Dopo Lugano, il Nock farà tappa a Mendrisio (25 e 26 agosto), Bellinzona (28 agosto-2 settembre), Locarno (4-6 settembre) e Biasca (8 e 9 settembre). Si diceva di un circo anche un po’ ticinese. Farà infatti il suo debutto come illusionista il luganese Fabrizio Arigoni, peraltro da tempo attivo nel mondo circense e che verrà affiancato da Verena Nock e dalla ‘Magic company’. Acrobati e trapezisti arrivano dal Brasile, la giocoliera è italiana e poi ci sono dei pattinatori portoghesi, i ‘Dalton’, conosciuti per i loro numeri a velocità mozzafiato, e non ultimi i famosi clown svizzeri Gaston e Roli. Un cast internazionale dunque, per questo circo argoviese dalla storia ricchissima. Non mancheranno gli animali, e qui troviamo il secondo ticinese in pista: sarà infatti della partita anche Paolo Finardi, che assisterà Franzisca Nock in un numero con cavalli, asini cammelli, lama e persino un piccolo pony. Animali che sono trattati “con dolcezza’ specificano i responsabili del circo, e sappiamo che spesso queste esibizioni a torto o a ragione vengono prese di mira dagli animalisti. Va detto che il programma è completamente nuovo e pure il tendone, del 2014, è di fresca inaugurazione.