Giulia Magistra al traguardo dei cento

Una giornata carica di emozione e significato quella di lunedì 22 dicembre alla casa di riposo Belsoggiorno di
Ascona, dove Giulia Magistra, nata Ferrari, ha festeggiato il traguardo del secolo di vita, circondata dall’affetto dei parenti, dei rappresentanti delle istituzioni e del personale della struttura. Per rendere omaggio alla centenaria – cittadina di Locarno, ma attualmente residente ad Ascona – si sono recate in visita ben due delegazioni municipali: per il borgo il sindaco Giorgio Gilardi, e per la Città il municipale Marco Pellegrini, a testimonianza del profondo legame di Magistra con entrambi i Comuni. Al momento del brindisi, oltre alle due nipoti, c'era pure don Michiel in rappresentanza della Fondazione Beato Pietro Berno.

Giulia Magistra nasce ad Ascona il 22 dicembre 1925, anno storico in cui veniva firmato il Patto di Locarno, da mamma Angiolina e papà Guglielmo. Seconda di tre figli, ricorda un’infanzia serena, vissuta in un contesto familiare semplice e affettuoso. Donna attiva e creativa, ha sempre amato cucire, lavorare a maglia, cucinare – in particolare arrosti e ossibuchi – oltre a dedicarsi con passione al giardino e all’orto. Il suo sogno, mai celato, era quello di diventare cuoca.

Alla fine degli anni Cinquanta sposa Giuseppe e si trasferisce a Solduno, dove lavora per alcuni anni come commessa in un negozio di alimentari, fino alla nascita della figlia Francesca nel 1959. La sua vita è stata segnata anche da momenti di profondo dolore: nel 2003 perde il marito e nel 2023 la figlia, entrambi a causa di una malattia incurabile.

I Municipi di Locarno e Ascona, assieme ai loro collaboratori e a tutta la popolazione, “rinnovano a Giulia Magistra i più sentiti auguri per questo straordinario traguardo e colgono l’occasione per rivolgere a tutti un sincero augurio di serene festività natalizie”.