Locarnese

Centovallina, i vagoni del trenino diventano aule scolastiche

In 800, tra allievi e docenti, hanno già aderito all'iniziativa delle Fart. Le iscrizioni sono ancora aperte

Treno didattico
(Fart)
13 maggio 2024
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Nell’anno dei festeggiamenti per i 100 anni del trenino Vigezzina-Centovalli, le Ferrovie autolinee regionali ticinesi (Fart) lanciano l’iniziativa “A scuola sul treno: alla scoperta delle Centovalli”. Obiettivo: rafforzare il legame della ferrovia con le nuove generazioni, gli allievi delle scuole dell’infanzia ed elementari della regione. “In futuro saranno loro i primi ambasciatori della storia e dell'unicità di questo collegamento – spiegano i promotori dell'iniziativa –. Treni e stazioni si trasformano così in aule dinamiche, dove lezioni itineranti diventano mezzi per esplorare e apprendere la storia della regione”.

La proposta, nata nell'ambito delle manifestazioni per i 100 anni del collegamento su ferro tra Locarno e Domodossola, ha riscosso da subito successo: “L’invito è stato rivolto a tutte le scuole dell’infanzia ed elementari della regione, che hanno potuto prenotare un viaggio gratuito sul treno, con possibilità di scendere e risalire lungo il percorso per visitare una o più attrazioni del territorio. In poco tempo sono stati oltre 800 i docenti e gli allievi che hanno aderito”.

Per il direttore Fart Claudio Blotti, «i docenti hanno apprezzato l’idea e il numero di iscrizioni ha sorpreso anche noi. L’obiettivo è stato quello di far conoscere ai più giovani il treno ma anche la ricchezza culturale, storica e naturale della regione in modo interattivo e coinvolgente. Un ringraziamento va a tutti i docenti che hanno creduto nell’iniziativa e alla Divisione della scuola del Decs, che ha accolto favorevolmente il nostro progetto».

Da parte sua Eros Minichiello, direttore dell’Istituto scolastico della Valle Onsernone dichiara: «Per molti giovani non è certo il primo viaggio sul treno, ma la possibilità di vivere l’esperienza con i compagni e il docente li ha resi molto partecipi e attenti al territorio. Un aspetto interessante è stato la possibilità di esplorare e scoprire le piccole località della regione che solitamente rimangono fuori dai consueti itinerari».

L’invito dell’azienda di trasporto pubblico alle classi partecipanti è quello di condividere un ricordo della loro esperienza – con un disegno, una fotografia o qualsiasi altro tipo di espressione creativa da inviare alle Fart – che verrà successivamente diffuso sui social. Le classi che non hanno ancora avuto la possibilità di prenotare il loro viaggio possono annunciarsi scrivendo a fart@centovalli.ch. Le prenotazioni sono possibili fino alla fine dell’anno scolastico e devono avvenire almeno con un paio di settimane di anticipo sulla data scelta. Altre info: fartiamo.ch/100-anni.

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