Locarnese

Anche ad Ascona una ‘escape room’ a cielo aperto

Con l'arrivo in Borgo diventano 19 le destinazioni fra Svizzera e Italia ‘conquistate’ dalla start-up nata nel Bellinzonese

7 agosto 2023
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Dopo Locarno, Bellinzona e Lugano, arriva Ascona, con “Enzo’s Box”, dove tutto parte dal ritrovamento di un’antica scatola di legno in un rustico.

Non finiscono di stupire (forse in primo luogo loro stessi), i ragazzi della start-up bellinzonese “Sato Code”, con le loro “escape room” a cielo aperto. Nel solco di un successo crescente, l’ultima della serie ha preso vita una manciata di giorni fa in Borgo grazie alla collaborazione con diverse realtà locali (fra cui la Biblioteca popolare). Con Ascona le destinazioni caratterizzate anche da questo gioco di abilità, prontezza e intelligenza diventano 19 fra Ticino, resto della Svizzera e anche Italia, a Milano, Como, Padova e Bergamo. In totale, nei primi tre anni di vita, i giocatori che hanno scaricato l’app e affrontato gli enigmi proposti sono stati circa 30mila.

«L’escape room a cielo aperto si svolge per le vie delle diverse località e presenta sfide di diverso genere, in un gioco immersivo. I giocatori perlustrano vie più e meno conosciute del centro, alla ricerca degli indizi, che contengono solo una parte delle informazioni in codice. L’applicazione “Sato Code” conduce i giocatori nella ricerca e fornisce le informazioni complementari. Ogni membro della squadra riceve solo una parte delle informazioni, di modo che la risoluzione degli enigmi sia possibile solo con un vero gioco di squadra», dice la co-fondatrice della start-up Francesca Aliotta. Le squadre sono da 2 a 4 giocatori l’una.

Il prossimo passo è la creazione di un format evento, dove si potrà giocare solo in un determinato arco di tempo, sfidando tutte le squadre avversarie.

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