Locarnese

Pestaggio in Rotonda a Locarno, in aula da lunedì

Alla sbarra i due giovani che lo scorso mese di dicembre picchiarono un 18enne, mandandolo all’ospedale

(archivio Ti-Press)
8 luglio 2022
|

Approda nell’aula delle Assise criminali di Locarno (in Lugano) il pestaggio avvenuto nella Rotonda di Piazza Castello a Locarno lo scorso mese di dicembre. A partire da lunedì 11 luglio alla sbarra – di fronte alla Corte presieduta dal giudice Siro Quadri; giudici a latere saranno Monica Sartori-Lombardi ed Emilie Mordasini – compariranno i due fratelli, uno di 20 e l’altro di 19 anni, che picchiarono un 18enne, mandandolo all’ospedale. Dovranno rispondere di diversi capi d’accusa: omicidio intenzionale tentato (subordinatamente lesioni gravi tentate), aggressione (in alternativa lesioni semplici, vie di fatto); contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti.

La sera del 4 dicembre 2021 i due giovani avevano pestato con violenza un ragazzo, che era poi finito al Pronto soccorso con ferite diverse, soprattutto alla testa. Erano stati arrestati il 20 dicembre e da allora sono in carcere.

Stando alla procuratrice pubblica Valentina Tuoni, che in aula sosterrà l’accusa, hanno "intenzionalmente, per dolo eventuale, tentato di uccidere" il 18enne. In subordine, hanno "intenzionalmente tentato di ferirlo, mettendone in pericolo la vita, rispettivamente tentato di cagionare un grave danno al corpo e alla salute fisica di quest’ultimo". I due avevano gettato a terra la vittima e l’avevano pestata: altri membri del branco, contemporaneamente, avevano colpito con pedate il ragazzo a terra, sia con la punta del piede, sia schiacciandogli la faccia e la testa con la suola delle scarpe. Hanno continuato a pestarlo e si sono accaniti per almeno 30 secondi. Nel mentre veniva urlato "ammazzalo", "ammazzalo". Infine, il 18enne era riuscito a sottrarsi alla raffica di botte grazie al provvidenziale intervento di un altro giovane. A difendere gli imputati saranno gli avvocati Roberto Rulli e Andrea Ronchetti.

Leggi anche:
Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE