Locarnese

Pedemonte, LiSA ‘spara’ sul poligono di Ponte Brolla

La proposta (tramite emendamento) di tagliare il contributo per il risanamento dello stand respinta dal legislativo. ‘Ok’ alle finestre della chiesa di Tegna

22 dicembre 2020
|

Continua a far discutere, nel Locarnese, la questione dello stand di tiro di Ponte Brolla. Se n'è parlato in seno al Consiglio comunale di Locarno, come pure nelle Terre di Pedemonte, dove la richiesta di un credito di 45mila franchi da destinare, quale partecipazione del Comune, al risanamento del poligono ha creato non poca discussione. Il gruppo LiSA, infatti, ha proposto, tramite emendamento, di rinunciare bellamente al versamento della somma dal momento che gli interventi previsti non ridurranno la problematica principale della struttura, vale a dire il rumore. Il Municipio, dal canto suo, ha optato per una linea più morbida: in pratica soldì sì, ma saranno gli ultimi se non si otterrà una soluzione significativa a questa ultra decennale criticità. Al momento del voto, l'emendamento non ha ottenuto sufficienti consensi.

Nel corso della seduta il legislativo ha approvato il credito per la sostituzione delle pericolanti finestre laterali della Chiesa di Tegna, come pure l'importo (140mila franchi) da versare al Patriziato Generale delle Terre di Pedemonte e Auressio per l'acquisto del terreno necessario alla costruzione della palestra. Accolta anche la variante di PR che permetterà di ridisegnare il comparto del centro civico di Cavigliano (più attenzione a pedoni e alla qualità di vita nell'area residenziale, a scapito del traffico motorizzato).

Resta connesso con la tua comunità leggendo laRegione: ora siamo anche su Whatsapp! Clicca qui e ricorda di attivare le notifiche 🔔
POTREBBE INTERESSARTI ANCHE