Locarnese

Mutuo soccorso, ecco un Fondo Covid-19 per chi è in difficoltà

La Società locarnese che opera nella solidarietà ha visto la necessità di fare qualcosa in questa situazione emergenziale

Mani tese verso gli altri (foto archivio Ti-Press)
3 maggio 2020
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La distanza fisica è sicuramente una delle cifre della pandemia di coronavirus. Tuttavia, se non è permesso (ancora) di stringerci la mano, nessuno impedisce di tenderla a chi ne ha bisogno. E quindi fra le cifre della pandemia - nonostante tutto ciò che comporta a livello umano, sanitario, sociale, economico - c'è anche la solidarietà; sbocciata come fiori su tutto il territorio. Fra le molte testimonianze di aiuto al prossimo anche il Fondo mutuo soccorso Covid-19, istituito dalla Società di mutuo soccorso maschile di Locarno (Smsm). "Siamo consapevoli che gli aiuti necessari sono enormi, ma nel limite delle nostre possibilità, vogliamo partecipare allo sforzo che tutta la comunità sta mettendo in atto per cercare di superare questo momento di grande difficoltà", scrivono i membri di comitato Marco Pelosi, Vittorio Mariotti, Jackie De Carli, Antonio Fiscalini, Silvano Giannini, Roberta Schmid, dandone notizia sul sito web dell'associazione www.mutuolocarno.ch.

"La società ha un unico scopo: il mutuo soccorso (...)". L'articolo 1 degli Statuti della Società di mutuo soccorso maschile (Smsm) di Locarno è uno fra i punti a cui il suo comitato ha fatto capo pensando all'istituzione del capitale. "Nessuno avrebbe pensato che la situazione si aggravasse come successo", scrive il comitato Smsm e, si legge ancora, "la pandemia ha messo tutti quanti in stand-by e purtroppo non si sa come l'economia reagirà al momento della ripresa della normalità". Al fine di sostenere coloro che sono attualmente in difficoltà, la Mutuo soccorso ha quindi deciso l'istituzione del Fondo Covid-19. Tre le modalità d'utilizzo: il fondo verrà usato come contributi individuali nell'ambito dei sussidi previsti dallo statuto; contributo a favore della Fondazione Francesco per l'aiuto sociale (di cui è direttore fra' Martino Dotta) per le attività di servizio pasti gratuiti a Casa Martini. Infine come versamento a favore del Fondo Covid-19 aperto dal Municipio della Città di Locarno a sostegno delle piccole e medie imprese in difficoltà.

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