Locarnese

Resort a Brè: 'Ecco a voi Borgo Miranda'

Presentato a Locarno il progetto per la sospirata domanda di costruzione. La Aedartis: 'Verranno assunte 70 persone'

12 febbraio 2020
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Borgo Miranda, il progetto di "resort" per il Monte Brè sopra Locarno, è stato depositato all'Ufficio tecnico di Locarno per pubblicazione all'albo comunale. Lo comunica la Aedartis Ag promotrice. Dopo anni di tentennamenti, voci, modifiche delle modalità di progetto, sollevazioni popolari e anche l'istituzione di una zona di pianificazione per la zona montana di Cardada e Colmanicchio, ecco dunque sbloccarsi la situazione in vista della licenza edilizia.

Borgo Miranda "ha l’obiettivo di dare origine a un progetto di ospitalità e riqualifica del territorio tramite la ristrutturazione dell’esistente Hotel Monte Brè  - si legge in una nota di Aedartis Ag -. Il progetto nasce dalla determinazione di poter creare una nuova destinazione sul territorio locarnese, accrescendone il valore e dando nuovo impulso al settore turistico regionale". L’intenzione dei promotori - e questo è un elemento particolarmente sensibile - "non è deturpare il territorio, ma rivalutarlo nella convinzione di poter instaurare una nuova visione turistica incentrata sull’apertura".

Poi vengono ricordate le polemiche scaturite dalla presentazione pubblica del progetto il 21 gennaio al Palacinema. "La paura maggiore è sorta a seguito dell’errata convinzione che si voglia creare un 'maxi resort' a Monte Brè. Il progetto è nato dall’idea di creare un villaggio di montagna, perfettamente inserito nel contesto paesaggistico, il cui design è caratterizzato da uno stile contemporaneo e organico — ovvero promotore dell’armonia tra uomo e natura— con l’utilizzo di materiali locali, abbinati a tecnologie energetiche a basso impatto ambientale".

La visione della holding confederata "va oltre l’apertura di un albergo a Monte Brè, mirando a creare una nuova destinazione turistica nella regione, attiva 365 giorni l’anno. Una destinazione che possa diventare un luogo riconosciuto ed apprezzato non solo dai frequentatori locali ma da chiunque ne sia attratto. Questo progetto si incentra su differenti valori, legati in primo luogo al progetto imprenditoriale, ma anche alla visione territoriale, economica, di sviluppo turistico e di sostenibilità. L’obiettivo è quindi di raggiungere risultati economici, ma nel rispetto dell’ambiente e promuovendo lo sviluppo del territorio".

Dal punto di vista occupazionale, viene ventilata l'assunzione di "circa 70 persone durante l’operatività dell’albergo, con la creazione di opportunità di lavoro a vantaggio della comunità locale su tutto l’arco dell’anno. Inoltre, per la fase di costruzione saranno sviluppate varie collaborazioni con aziende del posto, alimentando ulteriormente l’impatto di redditività nella regione".

E ancora: "Tutto ciò che concerne il rispetto del territorio, le problematiche legate al traffico, la valutazione paesaggistica e tutti i dettagli del progetto ambientale saranno sviluppati con le autorità competenti. I promotori del progetto Borgo Miranda intendono instaurare un dialogo costruttivo e innescare sinergie positive con tutti gli attori coinvolti, cercando le migliori soluzioni per completare un progetto che porti una trasformazione territoriale nel pieno rispetto dell’ambiente".

Oltre alla ristrutturazione dell'albergo esistente, il progetto consiste nella realizzazione di una sessantina di appartamenti in stile "apparthotel", nonché di negozi, un centro Spa e wellness, ristoranti e piscine.

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