Scrittori si diventa... anche leggendosi

Quanti amano scrivere e lo fanno in sordina, rivelando questa passione a pochi amici e parenti, magari covando il desiderio di far conoscere i propri scritti? Il Gruppo Centro Storico di Locarno, dopo avere portato la musica negli angoli più belli della Città Vecchia con le “Corti in Canto”, lancia ora “Parole in Strada”, una sorta di palco libero dove leggere i propri testi davanti al pubblico.

Sabato 11 maggio, sotto i tigli centenari di Piazza San Francesco, fra una chiesa romanica e un istituto di studi, la strada, per un giorno, diventerà sala di ascolto grazie a una postazione sopraelevata e posti a sedere. Un pomeriggio di lettura in cui mettersi in gioco, con poesie, rime cantate (rap), racconti, o per esibire un estratto del famoso “romanzo nel cassetto”. Ogni partecipante avrà diritto a un massimo di 15 minuti di tempo per esporre il proprio contributo.

Sono ammessi testi in italiano, dialetto, scritti o recitati, che verranno valutati da un’apposita giuria. Sostenuta dalla Biblioteca Cantonale di Locarno, la prima edizione di "Parole in Strada" si terrà dalle 13.30 alle 17.30. Sono aperte fin d’ora le iscrizioni. I progetti e i testi (massimo 150 righe in corpo 12) dovranno pervenire entro il 1. maggio a: Gruppo Centro Storico, casella postale 427, 6600 Locarno , oppure all’indirizzo di posta elettronica: info@cortincanto.ch. Scopo della manifestazione è invogliare chi scrive per diletto a confrontarsi con il pubblico, in un momento di condivisione che è anche una verifica del proprio lavoro. Bando dunque al pudore, o al timore di non essere bravi abbastanza, e spazio alle idee e all’inventiva letteraria. E chissà che dall’iniziativa non possa nascere qualche nuovo, straordinario talento... Non sono previsti premi o classifiche. Seppure informale e aperta a tutti, la manifestazione poggia sui criteri della qualità e dell’originalità.

In Biblioteca avverrà l’epilogo della giornata, dalle 18, con la presenza di uno scrittore o di una scrittrice ospite.