Locarnese

Approvate le varianti per l'impianto di compostaggio

Il Consiglio di Stato fa un passo avanti per il Piano di utilizzazione cantonale del Parco del Piano di Magadino. La realizzazione della pianificazione costerà un milione

Ti-Press
19 aprile 2018
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Il Consiglio di Stato ha adottato le varianti del Piano di utilizzazione cantonale del Parco del Piano di Magadino (PUC-PPdM) destinate a un impianto di compostaggio d’importanza sovracomunale in località Pizzante e propone al Gran Consiglio, nell’ambito dell’approvazione di sua competenza, di stanziare un credito di 1 milione di franchi per la realizzazione della pianificazione.

La procedura a livello cantonale per la pianificazione di un impianto di compostaggio regionale si è resa necessaria a fronte della situazione creatasi per il comprensorio del Locarnese e valli, dove le procedure avviate negli scorsi anni a livello locale per trovare soluzioni soddisfacenti dal profilo edilizio e ambientale allo smaltimento degli scarti vegetali provenienti principalmente dalle economie domestiche, non si sono risolte positivamente.

L’Autorità cantonale ha così affrontato il tema a livello superiore, aggiornando in un primo tempo il Piano cantonale di gestione dei rifiuti (PGR) per la definizione di impianti di compostaggio con valenza sovracomunale e avviando, su queste basi, una modifica del PUC-PPdM per consolidare pianificatoriamente l’ubicazione definita dal PGR per un impianto del Locarnese. L’ubicazione presso il Pizzante scaturisce dalla valutazione tecnica delle alternative individuate dal PGR e dalla ponderazione degli interessi ambientali e territoriali che tiene conto degli obiettivi del PUC-PPdM incentrati sull’agricoltura, la natura e lo svago.

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