Locarnese

Maggia, ponti da risanare

Il ponte di Giumaglio
19 ottobre 2017
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Tre vecchi ponti da risanare a Maggia, con una serie di interventi mirati che richiederanno un investimento di 450mila franchi, mentre è stato rinunciato ad un intervento globale che avrebbe raddoppiato i costi. Si tratta di strutture ubicate nelle frazioni di Maggia, Giumaglio e Someo e che – in base ad uno studio fatto eseguire alla Jelmoni Ingegneria Sa – necessitano di lavori in parte anche urgenti, atti a garantire nel tempo il mantenimento dell’efficienza funzionale e della sicurezza. Oltre ad un prolungamento della durata di vita dei tre manufatti, verrà garantito il transito di automezzi pesanti sino a 19 tonnellate. I lavori potranno essere eseguiti a tappe, ma per il ponte di Giumaglio viene consigliato di intervenire con urgenza, poiché presenta un degrado importante delle parti in calcestruzzo. Tenuto conto che le tre costruzioni facevano parte della vecchia strada cantonale, che sono tuttora utilizzati quale “sfogo” in caso di incidenti e lavori sulla strada cantonale e che sono inseriti nel percorso ciclabile cantonale, il Municipio si è già attivato per ottenere eventuali aiuti finanziari presso il Cantone. L’esecutivo ha valutato anche una variante che prevedeva un risanamento completo su tutte le parti d’opera – compresa la sostituzione delle barriere di protezione e relativo cordolo, secondo le norme cantonali e federali in materia di sicurezza –, ma ha optato per degli interventi mirati. Altrimenti, il preventivo sarebbe lievitato a quasi un milione di franchi. Nel comprensorio dell’intero Comune vi sono numerosi altri ponti che, secondo una valutazione dell’Ufficio tecnico, sono ancora da considerare in buono stato, sia strutturale sia statico e, a corto-medio termine, non necessitano di interventi di manutenzione.

Ferri ormai corrosi

Per quanto riguarda il ponte che nella frazione di Maggia attraversa il riale della valle del Salto, tra la scuola dell’infanzia e la chiesa di San Maurizio, il manufatto si presenta in condizioni discrete ma le parti d’opera in calcestruzzo mostrano alcune carenze a livello di efficienza funzionale: sono infatti evidenti i segni di invecchiamento con stacco di parti d’opera e ferri corrosi. Anche le superfici in asfalto risultano parzialmente invecchiate ed occorre intervenire poiché esse permettono, oltre ad un ottimale scorrimento del traffico, di evitare potenziali pericolose infiltrazioni di acqua nelle strutture portanti. Il preventivo di spesa ammonta a 143’753 franchi.

Più oneroso l’intervento sul ponte ad arco di Giumaglio, nei pressi del parco giochi: le ispezioni hanno evidenziato diverse carenze a livello di efficienza funzionale. Infatti, sono evidenti importanti deterioramenti, con stacco di parti d’opera in calcestruzzo e ferri corrosi. Il preventivo ammonta a 213’755 franchi. Infine, altri 71’549 franchi necessitano per il ponte di Someo, nei pressi della casa comunale, dotato di struttura a travatura mista in acciaio e calcestruzzo. Le travi inferiori denotano un principio di corrosione che al momento non causa particolari disagi essendo principalmente di carattere superficiale. A garanzia del mantenimento dell’efficienza e della sicurezza strutturale occorre quindi un intervento di risanamento atto alla protezione anticorrosione delle travi. Nel Piano finanziario 2017-2021 i tre interventi di risanamento sono stati già tenuti in considerazione con un importo complessivo di 850’000 franchi.

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