
“Dall’esilio dei protestanti alla costruzione della tolleranza”: sarà inaugurata domani, venerdì 15 settembre, alle 18, la nuova esposizione permanente allestita dal Dicastero cultura al Museo civico e archeologico presso il Castello Visconteo di Locarno. La mostra dedicata alla storia della Riforma protestante nel Locarnese s’inserisce nella Commemorazione del 500esimo dell’affissione delle tesi di Martin Lutero e – come hanno ricordato ieri nel corso di una conferenza stampa il municipale Giuseppe Cotti e il direttore dei musei civici Rudy Chiappini – rientra nel progetto di valorizzazione del Castello Visconteo. L’allestimento occupa due locali rimasti inutilizzati per decenni e ora riattati. L’archivista della città Rodolfo Huber, curatore della mostra, ha spiegato che Locarno, a seguito della sua particolare storia e in accordo con la Comunità evangelica riformata della regione (rappresentata ieri di fronte ai giornalisti dal pastore Angelo Cassano), è stata riconosciuta tra le Città europee della Riforma. La mostra racconta e illustra l’evoluzione storica: da luogo di persecuzione religiosa, con la cacciata dei protestanti nel 16esimo secolo, a città simbolo di riconciliazione, di pace e di integrazione.
L’esposizione sarà visitabile su richiesta anche durante la stagione invernale, dal 6 novembre al 31 marzo (per appuntamento telefonare allo 091 756 31 70 o scrivere una e-mail a servizi.culturali@locarno.ch). L’inaugurazione darà avvio a un fine settimana di commemorazioni organizzato dalla Chiesa evangelica-riformata di Locarno e dintorni, che proseguirà sabato 16 settembre, dalle 9 alle 12, con una tavola rotonda su “Lutero e la Riforma a sud delle Alpi” presso la sala dei congressi di Muralto; interverrà, tra gli altri, il professor Emidio Campi dell’Università di Zurigo. Entrata libera.
Sempre sabato, con inizio alle 20, è prevista una fiaccolata che partirà dal Castello Visconteo alla piazzetta della Riforma di Locarno. Infine, domenica 17 settembre, alle 15, sarà celebrato un culto ecumenico nella chiesa di San Francesco, con la partecipazione del vescovo Valerio Lazzeri e con l’accompagnamento del Coro Calliope. I dettagli del programma sono su www.locarno.ch.