Grigioni

Risanamento del Museo della natura retico a Coira dopo 44 anni

Il concorso premia il progetto degli studi di Zurigo Ammonit und Diorama; lavori dal 2028 e inaugurazione prevista nel 2031

8 dicembre 2025
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Nei prossimi anni il Museo della natura dei Grigioni con sede a Coira verrà risanato e ampliato. L'idea di un ufficio d'architettura di Zurigo prevede di ampliare l'edificio progettato da Bruno Giacometti, che oggi non soddisfa più diversi requisiti.

Dal 1981 l'immobile sulla Masanserstrasse ospita mostre che raccontano la storia naturale dei Grigioni, dalle formazioni rocciose, passando dalla flora alla fauna alla biodiversità dell'arco alpino. Con circa 40'000 visitatori all'anno, esso rientra tra i musei più visitati dei Grigioni.

Dopo oltre quattro decenni è necessario un risanamento completo. "In parte mancano superfici di lavoro e di deposito, e le condizioni climatiche estive e invernali, nonché la protezione dai raggi UV negli spazi espositivi, sono insufficienti. Inoltre, l'edificio evidenzia debolezze statiche per quanto riguarda la sicurezza antisismica, presenta un'efficienza energetica insufficiente nonché un'impiantistica obsoleta", ha elencato oggi il Governo retico in un comunicato.

Inaugurazione prevista nel 2031

Il Canton Grigioni ha indetto un concorso di architettura per trovare il progetto adatto. Otto team di pianificazione hanno presentato le loro bozze. Il Governo ha aggiudicato l'incarico di progettazione generale al team di architetti degli studi Esch Rickenbacher Architektur AG e Noun GmbH di Zurigo, con il progetto "Ammonit und Diorama".

L'idea prevede di ampliare l'edificio con un ulteriore piano, che consentirà al museo nuove forme di esposizione. "Il risultato sarà un museo della natura moderno, che grazie alle nuove strutture otterrà possibilità espositive completamente nuove e che così sarà in grado anche in futuro di adempiere ai suoi variegati compiti all'interno di un panorama museale in evoluzione", ha dichiarato la direttrice del Dipartimento infrastrutture, energia e mobilità, Carmelia Maissen, citata nella nota.

I lavori di costruzione dovrebbero iniziare nel 2028. Durante la fase di risanamento e ristrutturazione, la raccolta sarà trasferita in un edificio provvisorio. Se tutto si svolgerà secondo i piani, il nuovo Museo della natura retico verrà inaugurato nel 2031.