Grigioni

A Grono pannelli solari sulla scuola e sulla palestra

Il Consiglio comunale ha accolto all'unanimità crediti pari a 410mila franchi per gli impianti fotovoltaici e di 270mila franchi per una pompa di calore

Presto sul tetto dell’edificio scolastico sarà prodotta energia
(Archivio Ti-Press)
23 giugno 2023
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A Grono saranno posati pannelli solari sui tetti sia dell’edificio scolastico sia della palestra (edificio multiuso). In quest’ultimo stabile sarà anche sostituto il sistema di riscaldamento vetusto con una pompa di calore alimentata a sonde geotermiche. Ieri sera, giovedì 22 giugno, il Consiglio comunale ha infatti approvato all’unanimità i crediti necessari, che ammontano rispettivamente a 200mila, 210mila e 270mila franchi. Se non vi saranno intoppi i lavori dovrebbero iniziare il prossimo autunno.

«Percepiamo preoccupazione per quanto riguarda i rincari legati ai costi dell’energia», sottolinea a ‘laRegione’ il sindaco Samuele Censi. «Questi investimenti sono stati ritenuti vantaggiosi non solo dal lato ecologico, ma anche economico». Infatti, i sistemi a pompa di calore risultano essere la soluzione più economica per quanto riguarda i costi d’esercizio: nonostante l’importante investimento iniziale è il sistema con i costi annui, ammortamento ed esercizio più convenienti. Anche gli impianti fotovoltaici sono considerati un eccellente investimento: dopo il tempo di rientro dell’investimento (tra i 6 e i 10 anni) il Comune potrà beneficiare di un introito di circa 22mila franchi all’anno.

Avanzo d'esercizio di quasi 580mila franchi

Il plenum ha anche accolto, sempre all’unanimità, il consuntivo 2022 che si è chiuso con un avanzo d’esercizio di poco meno di 580mila franchi, a fronte di un disavanzo preventivato di 160mila franchi. I conti più positivi del previsto sono da un lato dovuti a entrate fiscali (sia da persone fisiche, sia giuridiche) più elevate di quanto ci si aspettasse. Dall’altro sono stati posticipati alcuni importanti investimenti. In questo senso i consiglieri comunali hanno pure approvato due prefinanziamenti di 200mila franchi ciascuno per rivalorizzare le carraie comunali e il sedime dell’ex stazione della Ferrovia retica. Due progetti molto importanti per il Comune.

«I conti consuntivi confermano il buon andamento delle finanze: godono di ottima salute e sono solide», afferma Censi. Visti alcuni rilevanti impegni finanziari che il Comune dovrà affrontare nei prossimi anni, sarà comunque necessario mantenere un certo rigore e gestire con una certa prudenza e accortezza le risorse disponibili. In ogni caso, «i frutti dell’aggregazione si vedono e possiamo dunque guardare al futuro con fiducia».

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