Bellinzonese

Al Palasio una palestra doppia, un asilo nido e quattro sezioni in più

L'Esecutivo chiede al Consiglio comunale un credito di 450mila franchi per indire un concorso di progettazione per l'adeguamento del comparto scolastico

Uno degli stabili della scuola elementare di Giubiasco
(Ti-Press (foto d’archivio))
22 dicembre 2025
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Una palestra doppia, quattro nuove sezioni di scuola elementare, un centro extrascolastico per una settantina di utenti e un nuovo asilo nido da 35 posti. Sono i contenuti che arricchiranno il comparto Palasio di Giubiasco del futuro. Interventi che permetteranno al complesso scolastico di rimanere al passo coi tempi e rispondere al meglio alla prevista evoluzione demografica. A tal proposito il Municipio di Bellinzona sottopone al Consiglio comunale la richiesta di un credito di 450mila franchi per l’organizzazione di un concorso di architettura e progettazione per l’adeguamento del comparto. Tra gli interventi sono previsti anche la ristrutturazione e il risanamento globale degli stabili scolastici esistenti, sia dal punto di vista energetico che dell’impiantistica. Gli edifici infatti sono ormai vetusti, lo stabile A e la palestra singola risalgono agli anni 1962-63, mentre lo stabile B e l’impianto della Protezione civile al 1980.

Evoluzione demografica

Per rispondere alla prospettata evoluzione demografica, nel messaggio viene indicato che la strategia di sviluppo prevede un incremento del numero di sezioni, passando dalle attuali 12 a 16 entro il 2035. Con questa strategia si intende rispondere a progetti di sviluppo a forte impatto demografico, come il nuovo comparto delle Ferriere, puntando sulla creazione di poli scolastici attrattivi. Strutture capaci di offrire alle famiglie tutti i servizi per la fascia 0-11 anni (dall’asilo nido alle attività extrascolastiche, dallo sport al doposcuola, fino a musica e attività estive) e, allo stesso tempo, di dotare il territorio di spazi scolastici in grado di rispondere anche alle esigenze associative e sportive, come una palestra doppia. L’attuale palestra singola richiede interventi significativi, poiché non più a norma e versa in condizioni critiche, pur essendo ancora ampiamente utilizzata. Da qui la scelta di procedere con la realizzazione di una palestra doppia. La nuova struttura sarà in grado di rispondere alle esigenze scolastiche di una ventina di sezioni di scuola elementare, ma anche all’importante utilizzo che avviene fuori dagli orari scolastici. L’infrastruttura sportiva registra infatti un tasso di utilizzo del 100% dal lunedì al sabato per l’intero anno scolastico. Al di fuori dell’orario scolastico, la sola Società federale di ginnastica occupa circa il 75% degli spazi, mentre il restante 25% è utilizzato da altre tre società sportive. Sarà proprio sulla palestra che si concentrerà il maggior investimento, stimato sui 9-10 milioni, mentre il costo totale degli interventi complessivi sul comparto scolastico dovrebbe ammontare a circa 34,2 milioni.

Un lungo iter

Quanto all’iter, la strada sarà piuttosto lunga: si inizierà dal concorso di progettazione con la preparazione, la pubblicazione e l'approvazione del bando (tra maggio e settembre 2026), mentre il rapporto finale della giuria è previsto nella primavera dell’anno seguente, cui seguirà l’esposizione dei progetti del concorso (giugno 2027). Dopodiché, potranno iniziare i lavori, che verranno divisi in due fasi: la prima si concentrerà sugli interventi sul comparto scolastico A, che prevedono appunto la realizzazione della palestra doppia, l’aumento della capacità ricettiva con quattro nuove sezioni, la creazione dell’asilo nido e del centro extrascolastico. Nella seconda fase di lavori invece sono previste la bonifica e la ristrutturazione dello stabile B. L’Esecutivo presenterà due messaggi distinti per le richieste dei crediti di progettazione e di costruzione delle due fasi (la prima: indicativamente 22,6 milioni; la seconda: 11,6 circa) in modo da ripartire il costo di investimento nel tempo. La fase 1 inizierà nell’ottobre 2027 con l’approvazione del messaggio di progettazione, seguirà il progetto di massima, quello definitivo, i preventivi (gennaio 2029), il rilascio della licenza edilizia (ottobre 2029), l’approvazione del messaggio di costruzione, il progetto esecutivo, gli appalti e la fase di cantiere che dovrebbe iniziare nel marzo 2033 e terminare nel mese di settembre del medesimo anno con l’apertura del nuovo anno scolastico. La fase 2 invece – si legge nel messaggio – sarà pianificata secondo la disponibilità economica del Comune con un inizio cantiere che avverrà non prima della consegna della fase 1. I lavori, indica il Municipio, verranno eseguiti garantendo la fruibilità del complesso scolastico.