Bellinzonese

A Campo Blenio mini apertura, mentre Airolo... slitta a Santo Stefano

A Pesciüm la società Valbianca potrebbe attivare parzialmente tappeto mobile e sciliftino ‘ma sarebbe un’offerta inadeguata alle aspettative degli ospiti’

Campo Blenio scende in pista
16 dicembre 2025
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Grazie alla neve scesa nelle ultime ore e all'innevamento programmato, dopo le recenti parziali aperture delle piste di Campra (sci di fondo) e Pian Cales a San Bernardino (baby lift e slitte), è Campo Blenio ad annunciare l'accensione degli impianti di risalita, tuttavia con una mini apertura nel weekend del 20-21 dicembre. Sarà in funzione il tappeto mobile e aperto il ristorante servisol Casa Greina; pure a disposizione la scuola sci e il noleggio materiale. A seconda delle condizioni d'innevamento, la cooperativa confida di poter ampliare l’offerta. Ad ogni modo lunedì 22 e martedì 23 gli impianti rimarranno chiusi.

Manto attualmente sufficiente

Ad Airolo-Pesciüm l'apertura della stagione invernale viene invece posticipata al 26 dicembre 2025, comunica la società di gestione Valbianca, “dopo un’attenta valutazione della situazione e nell’interesse di garantire un’esperienza adeguata e sicura agli ospiti”. Infatti le condizioni meteorologiche delle ultime settimane, caratterizzate da temperature elevate e da un’assenza prolungata di precipitazioni, non hanno permesso di accumulare un manto nevoso sufficiente né di sfruttare con continuità l’impianto di innevamento programmato. Nonostante l’impegno costante del personale tecnico e l’attivazione degli impianti ogni qualvolta le temperature lo hanno consentito, la produzione di neve è stata fortemente limitata. Attualmente, sarebbe possibile aprire unicamente il tappeto mobile e lo sciliftino, e solo su parte delle piste disponibili. Un’offerta che Valbianca ritiene “non rappresentativa del comprensorio e non adeguata alle aspettative degli ospiti, in particolare nel periodo delle festività”.

Le nevicate attualmente in corso e alcuni segnali di un possibile cambiamento delle condizioni meteorologiche “rappresentano elementi moderatamente incoraggianti, pur consapevoli che per un’apertura completa del comprensorio sono necessari accumuli di neve compresi tra i 50 e gli 80 centimetri’. Posticiupare permetterà di sfruttare al meglio le nevicate e un auspicato abbassamento delle temperature, con l’obiettivo di ampliare progressivamente l’offerta, in particolare attraverso l’apertura dello sciliftone almeno fino al palo 5, e successivamente del resto del comprensorio non appena le condizioni lo permetteranno. Valbianca Sa continuerà a monitorare quotidianamente l’evoluzione meteo e a informare tempestivamente il pubblico sugli sviluppi. D'altronde negli ultimi anni la neve si è spesso fatta attendere nel periodo natalizio, per poi arrivare in modo più consistente nel corso dell’inverno, permettendo comunque di vivere la stagione sciistica nelle settimane successive.