Bellinzonese

Rosso record a Bellinzona: disavanzo 2024 vicino ai 10 milioni

Più spesa (trasporti, anziani, personale, interessi) e meno livellamento (-5). Imposte su di 4,5 e moltiplicatore invariato al 93%. Ecco dove si risparmia

(Ti-Press)
7 novembre 2023
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Negativo di 7,9 milioni nel 2021, ma a consuntivo diventato positivo di 730mila franchi. In perdita di 3,45 milioni nel 2022, ma a consuntivo trasformatosi in un guadagno di 6,9 milioni con un balzo record in avanti di 10. Rosso anche nel 2023 per 5,4 milioni, con un'ipotesi di nero per 600mila franchi che corrisponde a un miglioramento di 6 milioni. E nuovamente, pure nel 2024, il Preventivo comunale di Bellinzona mostra un deficit pari a 9,4 milioni. Il più importante della legislatura breve e cifra record dall'anno dell'aggregazione, il 2017. Sul fronte delle uscite le spese crescono del 3,5% rispetto al Preventivo 2023 e raggiungono quota 230,3 milioni. I ricavi, gettito fiscale incluso, ammontano a 220,9 milioni con un calo dell'1,7%.

Aspettando il Cantone

I motivi sono stati illustrati stamane dal Municipio presente ‘in corpore’ a Palazzo civico. Aumento delle spese (specialmente trasporti, anziani, personale e interessi) e massiccia riduzione del contributo di livellamento pari a meno 5 milioni. Confermati comunque gli importanti investimenti “per lo sviluppo della Città ma con un quadro generale influenzato dagli effetti della guerra in Ucraina e della crisi in Medio Oriente”. Temi che sempre più spesso fanno capolino nei rendiconti finanziari dei Comuni ticinesi. Il messaggio municipale sottoposto al Consiglio comunale “getta anche uno sguardo agli anni a venire e conferma sia gli sforzi di rigore finanziario intrapresi dal Comune, sia l’ambiziosa strategia politica degli investimenti volta a favorire lo sviluppo della città”. L'importante disavanzo, viene specificato, si basa peraltro su dati “ancora in parte incerti soprattutto per quanto riguarda le misure di risanamento proposte dal Cantone”.

Incassi fiscali sempre meglio

Nel dettaglio. Dei 5 milioni mancanti alla voce contributo di livellamento, 2,8 sono da ricondurre alla decadenza dell'aiuto cantonale transitorio post aggregazione (senza fusione gli ex Comuni avrebbero infatti continuato a incassare, nel complesso, una cifra più elevata) e 2,15 al miglioramento del gettito fiscale registrato dalla Città “che vedrà un ulteriore sviluppo positivo il prossimo anno”. Infatti, a fronte di movimenti negativi complessivi per 12,8 milioni il peggioramento “rimane contenuto grazie, soprattutto, a un miglioramento del solo gettito di competenza per 4,5 milioni”.

Prelievo imposte invariato

Sempre per quanto riguarda i rapporti e i flussi con Palazzo delle Orsoline, sede di governo e parlamento cantonale, viene specificato che “considerata la fluttuazione cui ci hanno abituato negli ultimi tempi diversi dati comunicati dal Cantone (spesa sociale, anziani, trasporti ecc.), il disavanzo di 9,4 milioni dovrà essere verificato alla prova dei fatti. Ad ogni modo, la gestione attenta della spesa e la ricerca continua di sinergie e ottimizzazioni proseguiranno nei prossimi mesi e anni per raggiungere gli obiettivi fissati a Piano finanziario”. Detto ciò, il Municipio ritiene “adeguato il mantenimento del moltiplicatore al 93%”, cifra in vigore dal 2017 e che rimarrebbe dunque invariata.

Le misure di contenimento

Prosegue dunque la politica di “attento monitoraggio e di verifica dell’evoluzione della spesa ordinaria e di adozione di misure strutturali con impatto a breve e medio termine”. Detto in altre parole, anche nel corso del corrente anno e in prospettiva 2024 “sono state adottate decisioni intese a contenere la spesa e ottimizzare le risorse: si pensa in particolare a quelle relative al risparmio energetico, all’attuazione di sinergie tra i diversi settori (Pompieri, Servizi urbani, Cancelleria ecc.), al cambiamento di vettore energetico per gli stabili, alla rinuncia alla sostituzione immediata di personale partente, al rinvio di alcune assunzioni programmate, ma anche l’intenzione di dotarsi di nuove figure professionali (care manager e facility manager) che sul medio termine consentiranno di recuperare risorse importanti”. Viene comunque ricordato che una quota importante della spesa complessiva (circa il
65%) risulta vincolata da ordinamenti normativi di rango superiore – generalmente cantonale – sui quali la Città “non ha possibilità di incidere direttamente, mentre un’ulteriore porzione è comunque legata da disposizioni che limitano i margini di manovra”.

Rating finanziario

Un’ulteriore decisione adottata nel corso dell’ultimo anno con effetto a partire soprattutto dal 2024 è stata quella di sottoporre le finanze della Città a un rating finanziario da parte della società internazionale Moody’s: “L’esito – ribadisce il Municipio dopo quanto già spiegato il 25 ottobre – è stato positivo con una valutazione solida della performance e della struttura gestionale e organizzativa della Città cui è stata attribuita la nota Aa3”. Il conferimento di questa valutazione esterna ufficiale e pubblica “ha già prodotto i primi frutti nei giorni immediatamente successivi alla pubblicazione, permettendo di ampliare il numero di entità interessate all’erogazione di prestiti di liquidità a favore della Città e di migliorare le condizioni di questi prestiti”. Tutto ciò – ne è certo l'esecutivo – inciderà favorevolmente sui conti 2024 e futuri “riducendo gli oneri finanziari sui debiti contratti”.

Progetti e investimenti

Sono infine confermati e ribaditi gli orientamenti della Città in materia di progetti strategici: nuovo Quartiere Officine, sviluppo Polo biomedico (via Vela, Irb-Ior2), valorizzazione Fortezza, nuovo ospedale alla Saleggina, parco fluviale. Progetti cui si aggiunge, seppure ancora a uno stadio iniziale, quello indicato col nome di ‘Bellinzona sportiva’ inteso a fare della città un campus d’interesse turistico-sportivo partendo da strutture e impianti variegati già oggi presenti in misura importante in centro e inseriti in un contesto prevalentemente verde. Accanto agli investimenti strategici, il Municipio intende procedere anche con numerosi altri interventi volti a migliorare e aggiornare la qualità dei servizi offerti, con particolare riferimento all’edilizia scolastica (nuove Elementari a Sementina, ristrutturazione Scuole nord, sistemazione scuole all'ex Convento di Monte Carasso), potenziando il servizio extrascolastico (Scuole nord e Sementina in primis) o contribuendo ulteriormente alla qualità di vita dei quartieri (nuovi percorsi ciclopedonali e orti comunali in zona Gerretta, ristrutturazione casa comunale a Moleno in corso, completamento rete fibra ottica) e al miglioramento dell’accessibilità di edifici pubblici a persone disabili (Palazzo Civico, chiesa Collegiata). In corso anche l’aggiornamento della progettazione della caserma dei Pompieri all'ex Birreria di Carasso insieme alla Protezione civile ed eventualmente alla Croce verde.

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