Bellinzonese

50 anni di Friuli in Ticino, il Fogolâr Furlan festeggia

Dal 1973 è attiva nel nostro cantone l'associazione che riunisce la comunità friulana. La ricorrenza sarà celebrata domenica 1° ottobre all'albergo Unione

18 settembre 2023
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C’è un filo rosso che lega il Canton Ticino al Friuli. E non solo in tempi remoti, quando il Patriarcato di Aquileia, ovvero l’Arcidiocesi che faceva capo alla Chiesa aquileiese, dal 607 al 1751, ebbe giurisdizione canonica su una vasta porzione di territorio a est come a ovest, e da cui dipesero per secoli la Diocesi di Como e quindi parte dell’odierna Svizzera italiana. I friulani che vi abitano, vi lavorano, hanno fatto famiglia sono centinaia. E in Ticino da 50 anni sono riuniti sotto l’egida dell’associazione che contraddistingue in tutto il mondo i migranti della cosiddetta ‘Piccola Patria’: il Fogolâr Furlan dal Tessin, nato a Locarno l’8 dicembre 1973 per volontà di un gruppo di una trentina di giovani emigranti che volevano non solo riassaporare il piacere di stare insieme, di assaggiare i sapori di casa, di parlare l’amata lingua friulana, la marilenghe, ma anche organizzare manifestazioni che facessero meglio conoscere il Friuli ai ticinesi.

Grande festa all'albergo Unione

Per celebrare il 50esimo, l'associazione organizza per domenica 1° ottobre, a partire dalle 11.45 all’albergo Unione di Bellinzona, una festa con un ricco programma di interventi storici e istituzionali, momenti ludici, pranzo e animazione. Sarà l’occasione per ricordare le tante attività, come il gruppo ‘Clape cultural Vulfenie’, che realizzava una pubblicazione dall’originale nome ‘La plere’, l’imbuto; la Settimana gastronomica friulana; l’enorme ondata di solidarietà che partì dal Ticino verso il Friuli dopo il devastante terremoto del 1976; le serate musicali con gruppi friulani e ticinesi; la promozione di un partecipato incontro sulla cultura dei ladini, che lega le tre regioni linguistiche Friuli, Dolomiti e Grigioni. E ancora mostre, iniziative di solidarietà, incontri, gite, viaggi, libri pubblicati.

Un confronto tra passato e presente che non potrà dimenticare i presidenti storici: Angelo Michele Pittana, il primo, l’anima culturale del gruppo, Alberto Arviotti e Silvano Cella, per 30 anni spirito del Fogolâr. Lo stesso spirito a cui danno continuità l’attuale presidente David Lucchetta e il Comitato che lo sostiene. E proprio Lucchetta rivolge un invito “a tutti i friulani, ai nostri amici, ai simpatizzanti a contattarci per partecipare con noi a questo momento di festa”. Per chi fosse interessato, il contatto è Giuliano Malisan (079 620 99 85), che raccoglierà le prenotazioni.

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